25-02-2021, 15:03
Io nella mia barca che non è affatto blasonata se lasciassi tutto aperto non entra un filo di acqua ma..... Chi naviga sa bene che una guarnizione a tricuspide di un bagno in cui ci è finito in mezzo un semplice pelo poi non chiude bene; sempre chi naviga sa bene che una valvola a tricuspide di un bagno che non chiude bene rappresenta un'ingresso aperto per l'acqua del mare che torna nella tazza e qui, sempre chi naviga sa bene che si aprono una serie di scenari: il primo se lo scarico ha o non ha il collo d'oca che sarebbe opportuno ci fosse. Il secondo è quello se la tazza è montata sopra il livello del mare o meno dove se fosse montata sopra l'acqua si fermerebbe nella tazza stessa ma poi cosa succede quando la barca sbanda?
Se l'acqua refluita nella tazza tracimasse, anche se ci fosse l'opportuno collo d'oca nello scarico si innescherebbe il sifone che per non farlo innescare necessiterebbe del Sifon Break ma il sifonbreak ha il vizio di perdere dalla valvolina e non è carino trovarsi con gocciolamenti di acque nere in sentina oppure, la valvolina ha la brutta abitudine di tapparsi con le incrostazioni prodotte dall'acido urico mescolato al sale marino di fatti, non è la prima barca che affonda a causa del sifnone innescato cun un bagno lasciato aperto.
Morale: chi naviga sa benissimo che anche lasciando le prese a mare aperte in navigazione NORMALMENTE non ci dovrebbero essere problemi ma, siccome chiuderle costa veramente poco specialmente nelle barche degli ultimi 20 anni dove spesso sono concentrate in un paio di punti soli; chi naviga sa molto bene che, indipendentemente dalla navigazione a vela o motore che sia, conviene sempre sprecare due minuti veri di orologgio per chiudere tutte le prese a mare prima di accingersi a muoversi specialmente se come capita sovente si è quasi sempre tutti in pozzetto.
Se l'acqua refluita nella tazza tracimasse, anche se ci fosse l'opportuno collo d'oca nello scarico si innescherebbe il sifone che per non farlo innescare necessiterebbe del Sifon Break ma il sifonbreak ha il vizio di perdere dalla valvolina e non è carino trovarsi con gocciolamenti di acque nere in sentina oppure, la valvolina ha la brutta abitudine di tapparsi con le incrostazioni prodotte dall'acido urico mescolato al sale marino di fatti, non è la prima barca che affonda a causa del sifnone innescato cun un bagno lasciato aperto.
Morale: chi naviga sa benissimo che anche lasciando le prese a mare aperte in navigazione NORMALMENTE non ci dovrebbero essere problemi ma, siccome chiuderle costa veramente poco specialmente nelle barche degli ultimi 20 anni dove spesso sono concentrate in un paio di punti soli; chi naviga sa molto bene che, indipendentemente dalla navigazione a vela o motore che sia, conviene sempre sprecare due minuti veri di orologgio per chiudere tutte le prese a mare prima di accingersi a muoversi specialmente se come capita sovente si è quasi sempre tutti in pozzetto.
