07-03-2021, 12:21
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 07-03-2021, 12:22 da LiberaMente.)
Il barber serve per piani velici a bassa sovrapposizione. Per chi ha il genoa, che passa esterno alle sartie, non ha senso, il limite lo danno le sartie stesse nel momento in cui la balumina le tocca. Si usa in andature strette con poco vento, per gestire il gradiente (elevato) e mantenere flusso laminare sulla vela di prua.
Con vento più forte, a meno di situazioni particolari in cui comunque il gradiente sia molto alto non si usa o si usa meno, rende il fiocco più critico e difficile da portare, a meno di imbarcazioni con problemi di posizionamento del punto scotta.
Oltre la bolina larga invece servirebbe, ad averlo, un barber che sposti il punto di scotta all'esterno. Quando si poggia è comunque fondamentale ricordarsi di lascare l'inner, la differenza di velocità della barca se si lascia cazzato sopra i 55-60 gradi è molto elevata, anche mezzo nodo in meno del dovuto.
Sulle barche da regata attuali il punto scotta del fiocco è regolabile in 3D (alto/basso, Avanti/indietro, esterno/interno), spesso con rotaia trasversale. Sono tutti armi a bassa sovrapposizione, i genoa non si fanno più.
Con vento più forte, a meno di situazioni particolari in cui comunque il gradiente sia molto alto non si usa o si usa meno, rende il fiocco più critico e difficile da portare, a meno di imbarcazioni con problemi di posizionamento del punto scotta.
Oltre la bolina larga invece servirebbe, ad averlo, un barber che sposti il punto di scotta all'esterno. Quando si poggia è comunque fondamentale ricordarsi di lascare l'inner, la differenza di velocità della barca se si lascia cazzato sopra i 55-60 gradi è molto elevata, anche mezzo nodo in meno del dovuto.
Sulle barche da regata attuali il punto scotta del fiocco è regolabile in 3D (alto/basso, Avanti/indietro, esterno/interno), spesso con rotaia trasversale. Sono tutti armi a bassa sovrapposizione, i genoa non si fanno più.
