22-07-2021, 16:13
Allora, andiamo per gradi, tu mi hai chiesto cosa significava scaricare il carrello randa (ed io ti ho appunto detto che significava lascare carrello), ok, non che questa però sia l'unica cosa da fare con vento rafficato.
Dipende da moltissimi fattori, primi fra tutti l'armo! La regolazione che fai su una barca di una certa metratura, con un albero rigido e crocette acquartierate non è la stessa che faresti su uno IOR o su una barca più moderna come la tua ma con albero leggero e flessibile.
Stando alla tua barca (non l'ho mai provata ma me la immagino) nella condizione in cui hai vento forte e rafficato e vai (presumo) di bolina, io cazzerei ben bene il vang (questo ti fa piegare l'albero stendendo la randa che risulterà più piatta, quindi meno panciuta e più scorrevole, quindi meno sbandante), poi a quel punto con carrello e scotta giochi un pò sulle raffiche e valuti quale e quanto dell'una e/o dell'altra lascare per evitare straorze, sbandamenti eccessivi, velocità. Considera che il vang sopperisce in parte al carrello (il vang oltre che piegare l'albero tiene pure basso il boma).
In linea di massima tanto più la barca è piccola quanto più si usa il vang in bolina, sui barconi il vang è quasi inutile in bolina. Sugli IOR invece si gioca di belin e tensioni di volanti.
Quando si arriva al punto che in bolina devi mollare vang, carrello e scotta perchè sennò non la tieni allora hai già superato il momento in cui dovevi decidere se prendere dei terzaroli.
La velocità della barca e la pressione che hai sul timone, poi, dicono praticamente tutto!
Dipende da moltissimi fattori, primi fra tutti l'armo! La regolazione che fai su una barca di una certa metratura, con un albero rigido e crocette acquartierate non è la stessa che faresti su uno IOR o su una barca più moderna come la tua ma con albero leggero e flessibile.
Stando alla tua barca (non l'ho mai provata ma me la immagino) nella condizione in cui hai vento forte e rafficato e vai (presumo) di bolina, io cazzerei ben bene il vang (questo ti fa piegare l'albero stendendo la randa che risulterà più piatta, quindi meno panciuta e più scorrevole, quindi meno sbandante), poi a quel punto con carrello e scotta giochi un pò sulle raffiche e valuti quale e quanto dell'una e/o dell'altra lascare per evitare straorze, sbandamenti eccessivi, velocità. Considera che il vang sopperisce in parte al carrello (il vang oltre che piegare l'albero tiene pure basso il boma).
In linea di massima tanto più la barca è piccola quanto più si usa il vang in bolina, sui barconi il vang è quasi inutile in bolina. Sugli IOR invece si gioca di belin e tensioni di volanti.
Quando si arriva al punto che in bolina devi mollare vang, carrello e scotta perchè sennò non la tieni allora hai già superato il momento in cui dovevi decidere se prendere dei terzaroli.
La velocità della barca e la pressione che hai sul timone, poi, dicono praticamente tutto!
