22-09-2021, 17:19
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 22-09-2021, 17:40 da Wally.)
Sei in salita con la marcia sbagliata ed acceleratore al massimo e procedi ad un certo e costante N°di giri ma basta poco per rompere l'equilibrio per esempio l'innalzarsi dell'1% della pendenza della salita ed i giri cominciano a scendere ed aumentare il sovraccarico (in mare un vento contrario).
Ricordo che la potenza espressa nei bei cataloghi vá presa con le pinze, ora i produttori si nascondono dietro la norma ISO di riferimento, una volta si scriveva: uso continuativo(servizi continui con regimi e carico costante), uso autotrazione(servizio discontinuo a regimi e carico variabile), uso discontinuo(potenza non sovracaricabile cioé giri costanti e carico variabile tipo generatori).
L'unica cosa certa per sapere quanta coppia assorbe l'elica e quindi il quanta eroga il motore per mantenere i giri, bisognerebbe far monitorare il sistema tramite un torsiometro applicato alla linea d'asse, SD non só, la piú famosa e storica é CETENA di GE, ma non credo si scomodino per noi.
Ricordo che la potenza espressa nei bei cataloghi vá presa con le pinze, ora i produttori si nascondono dietro la norma ISO di riferimento, una volta si scriveva: uso continuativo(servizi continui con regimi e carico costante), uso autotrazione(servizio discontinuo a regimi e carico variabile), uso discontinuo(potenza non sovracaricabile cioé giri costanti e carico variabile tipo generatori).
L'unica cosa certa per sapere quanta coppia assorbe l'elica e quindi il quanta eroga il motore per mantenere i giri, bisognerebbe far monitorare il sistema tramite un torsiometro applicato alla linea d'asse, SD non só, la piú famosa e storica é CETENA di GE, ma non credo si scomodino per noi.
