Giusto per puntualizzare: mi riferisco a quando ci sono vento, onda o corrente significativi. Per calare, almeno io uso la frizione, il salpancora è troppo lento: calo iniziale rapido ifno al fondo poi allungo man mano che la barca comincia ad arretrare, per far agguantare l'ancora filo rapidamente diciamo 4x il fondo di catena, poi metto rapidamente il gancio e apro la frizione. Rispetto al momento di barca ferma sopra al punto dove si è calata l'ancora, la barca avrà fatto -a seconda della profondità- 3-4-... lunghezze all'indietro, prendendo velocità e generalmente intraversandosi. La catena si tende, si tende, ogni tanto si sente il rumore mentre si allunga sul fondo, l'ancora va in presa, la barca si stoppa di netto, il pezzo corto di cima del gancio è teso a morte. Se tutto ok, lasco ancora la catena che voglio, poi prendo l'ammortizzatore "lungo", lo aggancio alla catena, poi tolgo quello corto e lasco ancora catena, sempre tenendo la barca solo con l'ammortizzatore lungo. Per salpare, a motore do' un po' di abbrivio in avanti, recuperando man mano l'ammortizzatore lungo esistente. Se sono solo sono spostamenti prua/poppa 2-3-4 volte. Quando l'aggancio dell'ammortizzatore lungo arriva a portata di mano, attacco l'ammortizzatore corto e sgancio quello lungo. A partire da questo momento il salpancora serve solo a recuperare la catena quando è relativamente lasca: si lascia fare il lavoro di sollevare piano piano l'ancora al gancio con cima corta, tenendo un lasco che eviti le botte da testa d'ariete, insomma dosare fra il tenere troppo teso e incassare gran botte, e troppo lasco e star lì due anni prima che l'ancora venga fuori dal fondo. Man mano che l'angolo della catena diventa più verticale, l'ancora sta ruotando fuori dal fondo, si recupera qualche centimetro con il salpancora e si riaggancia subito, aprendo subito la frizione. Poi si aspetta, e si ricomincia quando si sviluppa un po' di lasco. A un certo punto l'ancora si stacca dal fondo, la barca si mette di traverso e parte via, si può recuperare tutto col salpancora, non c'è più nessun carico estremo salvo ancora + eventualmente enorme blocco di fango.
ps solo un modo di fare che ho adottato per la mia barca, poi ce ne sono altre che hanno dei blocchi catena automatici giganti imbullonati in coperta o dei musoni da rompighiaccio e compagnia che si pongono meno problemi, personalmente mi trovo bene così e, in queste condizioni specifiche, sicuro non faccio diversamente