18-11-2021, 04:53
L’argomento mi riporta al maggio 2009 ,alto Adriatico. Navigavo da Jesolo a novigrad quando , a circa metà percorso mi trovo in mezzo a una tempesta di fulmini. Metto l’automático per non toccare la ruota del timone, e nel giro di un minuto vengo centrato da un fulmine in testa d’ albero.
Risultato :vaporizzato tutto ciò che c’era in testa . salvano solo la lampadina dell’armadio e il frigorifero.
Alata la barca sulla deriva c’erano dei segni circolari delle dimensioni di due euro anneriti, il punto di sfogo dove si è disperso il fulmine.
L’albero passante era collegato con una grossa treccia alla deriva.
Dimenticavo, il cellulare del mio amico che era sotto coperta ,e che si trovava in tasca, fritto.
Risultato :vaporizzato tutto ciò che c’era in testa . salvano solo la lampadina dell’armadio e il frigorifero.
Alata la barca sulla deriva c’erano dei segni circolari delle dimensioni di due euro anneriti, il punto di sfogo dove si è disperso il fulmine.
L’albero passante era collegato con una grossa treccia alla deriva.
Dimenticavo, il cellulare del mio amico che era sotto coperta ,e che si trovava in tasca, fritto.
