(20-12-2021 16:44)Hanta yo Ha scritto: Il vento che noi vediamo sul windex, a 20 m. di altezza, non ha la stessa direzione del vento alla base dell’albero. Si parla di pochi gradi, ma girerà sempre con una direzione più verso sinistra rispetto al vento in alto. Questo è a causa dell’attrito che va a neutralizzare, anche se solo in parte, la forza di Cariolis che invece sposta a destra(nel nostro emisfero) la direzione del vento.
No no, è una favola inventata da non so chi. Lo strato limite dell'atmosfera (PBL nelle ricerche, Planetary Boundary Layer, spessore dell'ordine di qualche centinaio di metri), la porzione dell'atmosfera dove si sentono gli effetti della superficie terrestre che gradualmente diminuiscono man mano che si sale in altitudine, è a sua volta suddiviso in vari sottostrati, nei quali operano dinamiche diverse. Nello strato più basso, "surface layer", spessore qualche decina di metri sopra al mare dove si trova ad agire un albero tipico di barca, agisce unicamente l'attrito, quindi vi è una modificazione del vettore velocità solo in intensità: con l'altezza il vento cambia di velocità ma non di direzione.
Lo strato superiore al surface layer è lo strato di Ekman, lì cominciano ad intervenire altre forze fra cui l'equilibrio della forza di Coriolis quindi si ha anche una variazione di direzione del vento; per entrarci serve un albero di svariate decine di metri.
In condizioni normali non vi è variazione di direzione del vento nello strato superficiale. Può però succedere, ed è (molto) interessante dal pdv previsivo, che ci sia modifica di direzione nello strato di superficie: un esempio quando c'è stratificazione per densità. La parte dello strato di superficie più a contatto con il suolo resta relativamente più fredda/densa, la fetta immediatamente superiore risente di influenze termiche e le "scivola" sopra, abbassandola sempre più --> caso classico di una brezza di mare che si sviluppa
In basso si vede appena una bava id vento oppure niente, l'inizio della brezza lo si comincia a vedere dall'alto dell'albero, nel giro di qualche decina di minuti pervade tutto lo strato di superficie e lo shear scompare. Se c'è bonaccia, provare a issare una cima con dei filetti di lana ogni 2-3m, quale sarà il bordo buono viene fuori subito. Da notare che in questo caso Coriolis non c'entra niente, la deviazione in direzione può essere a destra oppure a sinistra, sono solo due masse d'aria diverse una sopra all'altra, con il lento predominare di una di esse.
bv r