30-12-2021, 19:22
(30-12-2021, 19:06)pepe1395 Ha scritto: @jacques-2
Si vede che non ti è mai capitata una batteria ad acido libero in corto, caricata a morte da un caricabatterie ben carrozzato. Su barche dì amici ho misurato temperature dì oltre 80 gradi, dopo aver staccato il caricabatterie da 15 minuti. L’acqua presente nell’acido per effetto dell’elettrolisi aveva sprigionato ossigeno ed idrogeno. Gas piuttosto caratteriali, specialmente il secondo.
Una buona batteria al piombo, non certo quelle del supermercato, può resistere a circa 500/600 cicli, le batterie al litio possono gestirne anche più dì 3000. Se fai 2 conti il litio conviene, mettendoci anche il fatto dì non dover rompersi i maroni a cambiare per 5 volte diverse decine dì chili dì batterie.
Ti prego dì credere che non voglio assolutamente polemizzare con te, ma definire una batteria del supermercato un scelta vincente non mi trova assolutamente d’accordo.
Il tutto con rispetto per le tue idee e simpatia.
BV!
Simpatia e rispetto che ricambio con calore!
Anzi, ti stimo molto per le tue conoscenze, intervengo per capire, non certo per contestare. Una batteria in corto ho avuto modo vederla, odore di zolfo in barca, staccata dai cavi e bon, finita lì. Leggo di batterie al litio che se prendono fuoco non si spengono in nessun modo, incidenti avvenuti su autovetture . al solito una rondine non fa la primavera, saranno casi rari e dovuti a concomitanze particolari, però l'idea non mi fa impazzire su una barca.
Restano gli altri . cambiare alternatore (ho il 110 di serie sul D55 Volvo), installare un regolatore di carica, cambiare caricabatterie (vecchio Quick 700ADV da 60Ah), e, ovviamente, le batterie servizi (400Ah).
In 15 gg di crociera abituale non ho mai sofferto di mancanza di . cui mi chiedo.....

