31-12-2021, 19:45
(31-12-2021, 17:34)kavokcinque Ha scritto: Perdonate l'ot :
Impianto tradizionale, Volvo D2 55 con alternatore 110 w, ripartitore di carica per la batteria avviamento sigillata da 100 amp e per le 2 batterie servizi acido libero trazione leggera da 180 amp.
Altre fonti di carica 3 pannelli solari con 2 regolatori separati, caricabatteria da Imarroncinichegalleggiano.....
Se su questo impianto inserisco un dc_dc charger Victron, potrei pensare di caricare con l alternatore in tempi ridotti le batterie servizi al 100% senza pericolose collegate conseguenze?
Vale la pena? Il ripartitore presente attualmente va lasciato o tolto?
Buon anno.
Io ho semplificato tutto togliendo sia il ripartitore (intelligente 0-volt drop) che il regolatore (intelligente anche questo
entrambi Sterling Power) e, cosi' facendo, ho anche eliminato dispersioni dovute ai cavi lunghi.Adesso alternatore (cambiato quasi nel contempo, anche per altri motivi) e' collegato (30 cm ?!?) al cavo elettrico che porta corrente al motorino avviamento dalla batteria motore (Optima BlueTop).
La corretta ricarica del banco servizi e' assicurata dalla preziosa possibilita' di regolazione fine del voltaggio sul DC-DC e' Victron Orion (inoltre ha si e no ... 1 mt di cavo da 16 mmq dalla batteria motore al banco servizi rendendo la ricarica molto efficente).
Ho fatto questa configurazione solo da Settembre ed ho notato che , rispetto al regolatore intelligente che controllava anche temperatura alternatore e batterie, effettivamente fa prima e meglio (potendo controllare esattamente la corrente di ricarica da fornire al banco servizi come impostazione del Victron cosa che non faceva il PROREGD [credo, invece, il Balmar si]).
Ho anche fatto altre cosette ma, mi trattengo, sarebbe un po' OT
Tutto questo in preparazione del cambio fra piombo (attuali acido libero Trojan 6-volt 225 Ah in serie) e LifePO4 che pero' reputo ancora un po' dispendioso / poco vantaggioso per me (per vari motivi)
