09-01-2022, 18:21
La differenza sostanziale è che Maema parla di uso da specifica. Il sistema è progettato per farlo e dimensionato correttamente. Qui si parla si di una situazione diversa.
Il JDB da 200A (quello che uso io peraltro) ha spunti elevati ma non è progettato per quello. Oltre a questo... a che ti serve il BMS in quella situazione?
Non rischi overcharge perché non stai caricando.
Non rischi di sbilanciare le celle perché non è un carico continuativo.
Non hai problemi di temperatura perché non saresti in giro a bruciare batterie motore (se sei a -20 le batterie al litio non Piccoletto e basta, quindi problema risolto).
Non hai problemi di scarica profonda perché hai impostato bene (vero!!!???) i limiti di scarica per cui hai almeno il 15% di SOC di margine.
Passare dal BMS rischi solo che lui decida che il picco è eccessivo e (per proteggere essenzialmente se stesso) ti stacca la corrente (a tutta la barca).
Ovviamente se fai girare il motorino di avviamento per un'ora il problema non è la batteria, il problema è proprio il motore.
Il punto essenziale che deve essere considerata una manovra di emergenza. Secondo me un booster a bordo è molto meglio.
A conferma del punto - il BMS della REC (uno dei più sofisticati in giro) ha un accessorio per permettere di by-passare BMS e contattore per precaricare i condensatori degli inverter, quindi saltare il BMS per alcune operazioni specifiche (transitorie) non è una pratica inusuale.
Morale... ora vado su Amazon e compro un booster
Il JDB da 200A (quello che uso io peraltro) ha spunti elevati ma non è progettato per quello. Oltre a questo... a che ti serve il BMS in quella situazione?
Non rischi overcharge perché non stai caricando.
Non rischi di sbilanciare le celle perché non è un carico continuativo.
Non hai problemi di temperatura perché non saresti in giro a bruciare batterie motore (se sei a -20 le batterie al litio non Piccoletto e basta, quindi problema risolto).
Non hai problemi di scarica profonda perché hai impostato bene (vero!!!???) i limiti di scarica per cui hai almeno il 15% di SOC di margine.
Passare dal BMS rischi solo che lui decida che il picco è eccessivo e (per proteggere essenzialmente se stesso) ti stacca la corrente (a tutta la barca).
Ovviamente se fai girare il motorino di avviamento per un'ora il problema non è la batteria, il problema è proprio il motore.
Il punto essenziale che deve essere considerata una manovra di emergenza. Secondo me un booster a bordo è molto meglio.
A conferma del punto - il BMS della REC (uno dei più sofisticati in giro) ha un accessorio per permettere di by-passare BMS e contattore per precaricare i condensatori degli inverter, quindi saltare il BMS per alcune operazioni specifiche (transitorie) non è una pratica inusuale.
Morale... ora vado su Amazon e compro un booster

(09-01-2022, 17:38)giorgio8596 Ha scritto: "Il semplice 1-2-both come si usava una volta"
Una volta si usava male. Secondo me il "both" semplicemente non deve neanche esistere, o alimento dalla "1" o alimento dalla "2", metterle insieme non serve a niente, tranne che a scaricarne una sull'altra.
Degli usi che cita Maema, quello piu' simile all'avviamento motore e' il sollevamento di chiglie, in quel caso c'e' effettivamente una corrente di spunto elevatissima per vincere l'inerzia della massa da sollevare. Sarebbe interessante conoscere le caratteristiche fisiche di quegli azionamenti.
La semplicità è la suprema sofististicazione. LdV
