Il vantaggio delle batterie più evolute non è che "creano" energia, quindi il problema di dove prendere l'energia rimane.
Le batterie moderne ti danno:
- peso: con 30Kg al piombo hai 100Ah di cui ne usi 50Ah. Con 30Kg di LFP hai 400Ah di cui ne usi 350Ah
- volume: nello spazio di una batteria da 100Ah al piombo ci metto 320Ah LFP
- durata: escludendo i casi limite di batterie al piombo costosissime, si parla di 500 contro 3000 cicli (e dopo 3000 cicli siamo all'80%, non esattamente da buttare)
- carica e scarica: in generale le batterie moderne sopportano meglio cariche e scariche veloci (e non hanno effetto Peukert)
- autoscarica: sostanzialmente nulla per il litio
Se nessuno di questi aspetti è rilevante allora il refit potrebbe essere non conveniente, specialmente considerando che il refit ha costi elevati e richiede un certo know-how.
Storia differente per le barche che verranno progettate da oggi in avanti - avranno già questa tecnologia a bordo, sarà progettata a livello di industria (e non artigianale) e sarà sostanzialmente trasparente all'utente (che potrà continuare ad ignorare i rischi di un impianto elettrico da migliaia di Wh come fa oggi con il Pb).
(12-04-2022 23:16)robertobaffigo Ha scritto: le Wiston formano un pacco a 48 volt con bms roboteq che sembra proprio un buon prodotto, per le Helerix invece ho preso il bms 123 da Gwl che mi pare una schifezza.... forse qualcuno (Maema?) può suggerire un buon bms per 4 celle (roboreq fa solo 24-36-48)... appena le avrò usate un po’ vi saprò dire altro...
il BMS 123 è in realtà piuttosto sofisticato. La modularità è una scelta progettuale innovativa. Sicuramente non è confrontabile con il Roboteq: il primo è modulare e senza stadio di potenza (che deve essere messo a parte nella forma di contattori di potenza), il secondo è un BMS compatto a mosfet di buona fattura. È un po' la differenza fra lo stereo compatto degli anni 80-90 rispetto all'impianto HiFi con i componenti separati.
Una alternativa non modulare all'123 è il REC (che c'è anche 4s) ma, come l'123, ha bisogno di misuratori di corrente e attuatori separati e i costi salgono ovviamente.
A meno di non avere un muletto elettrico, invece del Roboteq prenderei il JK (prestazioni migliori), ma purtroppo non lo fanno (ancora) 4s. A dire la verità il JK si può adattare a funzionare con 4s ma serve uno stadio boost per portare 12V ad almeno 28V per alimentarlo (un po' un accrocchio).
Sempre 4s a mosfet, puoi andare sui classici JBD o QUCC. Che io sappia non hanno mai dato problemi a nessuno (io ne ho due).