25-04-2022, 12:46
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 25-04-2022, 12:59 da ....)
ok, costo della tecnologia ... corretto considerare la soglia di ingresso.
Per vai010 ... ne abbiamo parlato e per una serie di motivi (capacita' importante in crescita, ciclicità' del live-a-bord, spazio e peso [per lui discriminanti addirittura], ...) conviene il litio (senza se e senza ma ...).
Economicamente (che non e' per @vai010 la motivazione principale in questo caso), spende di piu' inizialmente (non solo per il banco ma per tutta la implementazione conseguente) ma negli anni troverà' un vantaggio di sicuro.
E probabilmente una vita migliore ... (la cui cosa : non ha prezzo !!!).
Per un diportista con richieste particolari (sempre tanti Ah, velocità' di ricarica di un banco importante, etc.) prevarranno sempre le stesse ragioni. E qui sara' giocoforza importante avere un mercato di impiantisti che oggi effettivamente "manca" (hai ragione).
Quei pochi elettricisti/impiantisti che si trovano ... ancora del LFP ne han masticato veramente poco ... beh probabilmente dipende sempre dal fatto che non han avuto modo economicamente di trovar vantaggi nel progredire a tale tecnologia anche perche' forse la convenienza a star sul mercato non c'e' ... (per loro).
E si che di valore aggiunto (per il diportista) in un buon impianto ... ce ne sarebbe, eccome.
Invece, per la massa dei diportisti (15 gg all'anno piu' qualche we ... ma anche 30 gg all'anno e ben 20 we ...) vedo ancora (oggi) difficile trovare una convenienza economica ed altro ... convenienza effettiva ... completa ... anche semplice da raggiungere (quando uno si deve complicar la vita ... chi glielo fa fare ?!?).
Per questi ultimi vedrei bene un aiutino tipo il BOS LE300 (in varie taglie, anche "quasi" minimali ma sempre almeno del 33% del banco piombo che poi rappresenta forse la loro vera DOD [70%ca. altrimenti non si spiegherebbe come mai normali batterie gli faccian i 5 anni]) che potrebbe semplificare la vita in un range ottimale diciamo intorno ai 300-400 Ah (in una logica "piombo" al 50% di necessita' che rappresenta gia' un diportista assiduo con frequentazioni barca abbastanza importanti).
Per vai010 ... ne abbiamo parlato e per una serie di motivi (capacita' importante in crescita, ciclicità' del live-a-bord, spazio e peso [per lui discriminanti addirittura], ...) conviene il litio (senza se e senza ma ...).
Economicamente (che non e' per @vai010 la motivazione principale in questo caso), spende di piu' inizialmente (non solo per il banco ma per tutta la implementazione conseguente) ma negli anni troverà' un vantaggio di sicuro.
E probabilmente una vita migliore ... (la cui cosa : non ha prezzo !!!).
Per un diportista con richieste particolari (sempre tanti Ah, velocità' di ricarica di un banco importante, etc.) prevarranno sempre le stesse ragioni. E qui sara' giocoforza importante avere un mercato di impiantisti che oggi effettivamente "manca" (hai ragione).
Quei pochi elettricisti/impiantisti che si trovano ... ancora del LFP ne han masticato veramente poco ... beh probabilmente dipende sempre dal fatto che non han avuto modo economicamente di trovar vantaggi nel progredire a tale tecnologia anche perche' forse la convenienza a star sul mercato non c'e' ... (per loro).
E si che di valore aggiunto (per il diportista) in un buon impianto ... ce ne sarebbe, eccome.
Invece, per la massa dei diportisti (15 gg all'anno piu' qualche we ... ma anche 30 gg all'anno e ben 20 we ...) vedo ancora (oggi) difficile trovare una convenienza economica ed altro ... convenienza effettiva ... completa ... anche semplice da raggiungere (quando uno si deve complicar la vita ... chi glielo fa fare ?!?).
Per questi ultimi vedrei bene un aiutino tipo il BOS LE300 (in varie taglie, anche "quasi" minimali ma sempre almeno del 33% del banco piombo che poi rappresenta forse la loro vera DOD [70%ca. altrimenti non si spiegherebbe come mai normali batterie gli faccian i 5 anni]) che potrebbe semplificare la vita in un range ottimale diciamo intorno ai 300-400 Ah (in una logica "piombo" al 50% di necessita' che rappresenta gia' un diportista assiduo con frequentazioni barca abbastanza importanti).
