08-11-2022, 15:00
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 08-11-2022, 15:07 da France WLF Sailing Team.)
(08-11-2022, 14:41)bullo Ha scritto: Franz è una mia opppppinione può essere sbagliata.
L'unica cosa che non è un'oppppinione è che se armi lo strallo di trinchetto ci vogliono le volanti.-
No vabbè, senza volanti non c'è storia ci mancherebbe..
(07-11-2022, 19:15)Gabriele Ha scritto: Non ne è stata menzionata un'altra, che è un secondo strallo affiancato al principale. Queste sono solo soluzioni per cambiare vela, ma non consentono di frazionare e combinare le vele di prua. Le usano per non aggiungere volanti, grazie all'attacco sull'albero prossimo a quello dello strallo principale. Come è stato correttamente osservato di là, con queste soluzioni la trinchetta insieme al genoa avvolgibile non serve a niente, a meno che non ci sia vento largo.
Nella vela d'epoca di famiglia che avevamo fino ad una ventina di anni fa (era un cutter inglese del 1935) avevamo due stralli a prua, paralleli, attaccati a due distinti punti in testa d'albero (stessa altezza) ed a prua (la J era identica), quindi stralli paralleli distanti circa 5cm fra loro e servivano per fare proprio quello che dici tu, ovvero poter fare il "peeling" al fiocco visto che era su garocci (in bronzo, ovviamente..). All'epoca li usavano anche per armare due fiocconi enormi entrambi tangenti (o tangonato solo uno su due, ovvero quello leggermente più sopravvento). Noi non abbiamo mai usato questo sistema per la poppa per fortuna perchè deve essere di una noia mortale.
Ovvio che uno sloop con due stralli paralleli rimane uno sloop.
