Messaggi: 11.673
Discussioni: 924
Registrato: Oct 2007
questa è al prua della mia barca dove, con le frecce bianche ho evidenziato dove il gennaker e la trinchetta vanno murate.
[hide][Immagine:
.][/hide]
mi è venuta la malsana idea di alzare gennaker e trinchetta insieme e realizzare così un' armo a cutter.
Per vs, esperienza, la cosa ha un senso e può dare qualche miglioria velistica o è meglio pensare ad altro?
Messaggi: 5.008
Discussioni: 144
Registrato: Dec 2008
Su percorsi lunghi e costanti (manovre ridotte), può darti qualche vantaggio (in verità piuttosto modesto, nella migliore delle ipotesi); meglio se la trinca è piuttosto corta di base, per un miglior controllo della forma.

ciao
"Quelli che s'innamoran di sola pratica senza scienza, son come il nocchiere, ch'entra in naviglio senza timone o bussola, che mai ha certezza dove si vada. Sempre la pratica dev'esser edificata sulla bona teorica". Leonardo da Vinci.
Messaggi: 9.988
Discussioni: 45
Registrato: Jun 2008
Citazione:Messaggio di Frappettini
....... alzare gennaker e trinchetta insieme e realizzare così un' armo a cutter.
Realizzi un armo a gennaker e . a cutter è un'altra cosa.....
Messaggi: 16.378
Discussioni: 147
Registrato: Feb 2008
Per me nessun vantaggio anzi troppo vicina al gennaker uno svantaggio. andrebbe bene se fosse armata sullo strallo di trinchetto 2 m. più indietro facendo la funzione dello stay-sail per migliorare il flusso sulla randa.
La vela è un'oppppppinione.
Messaggi: 453
Discussioni: 29
Registrato: Nov 2007
ciao, Albert tu che ci sai...
ma se io metto Gennaker (nella denominazione francese quindi + simile ad un reatcer, ) o un Spi asimmetrico , + trinchetta (quindi con punto di mura ben all'interno), in termini di prestazioni ho vantaggi?
e se si a che intensità di vento etc etc
grazie se mi dai un'idea.
Messaggi: 9.988
Discussioni: 45
Registrato: Jun 2008
23-12-2013, 19:49
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 23-12-2013, 19:53 da albert.)
Allora facciamo un po' d'ordine facendo un passo indietro.
Lo strallo indicato da Frappettini è un inner-stay, molto vicino al fore-stay e dunque la vela che ci va issata non sarebbe proprio la trinchetta, vela fatta per lavorare anche in accoppiata con uno yankee, ma un solent da usare da solo.......
Se gli stralli sono così vicini, le vele 'di taglio' si disturbano a vicenda.
Se invece lo staysail ha la mura che cade tra i 2/3 e la metà del triangolo di prua, il vantaggio che può dare nelle andature prossime al traverso (di più stretto o di più largo interferisce con la vela a poppa o con quella a prua rispettivamente) insieme con un reacher, un A0, un Code zero è dell'ordine di qualche decimo di . la vela di prua è invece tangonata, ovvero uno spi asimmetrico o simmetrico il disturbo poggiando è minore e dunque si può sfruttare il vantaggio anche nelle andature più larghe.
Ciao
Messaggi: 11.673
Discussioni: 924
Registrato: Oct 2007
Grazie per i vs. sempre cortesi suggerimenti dai quali si evince che è meglio che io pensi ad altro.
Messaggi: 453
Discussioni: 29
Registrato: Nov 2007
albert, quindi se ho ben capito è corretto/conveniente usare lo spi asimmetrico su bompresso di circa 2 mt
e la trinchetta su stralletto ?
con lo spi diciamo che scendo bene fino 1 140° , 150° è un po il limite.
grazie
Messaggi: 1.992
Discussioni: 213
Registrato: Apr 2010
Citazione:Frappettini ha scritto:
Grazie per i vs. sempre cortesi suggerimenti dai quali si evince che è meglio che io pensi ad altro.
vabbè e altrimenti a che serve il forum ??