22-11-2022, 19:43
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 22-11-2022, 19:50 da rosama.)
(22-11-2022, 19:37)... Ha scritto: Ok non vedrei problemi ad allungare il circuito acqua di raffreddamento (indiretto).Nulla di complesso, collegare le piastre come si collega un boiler nautico. Acqua calda diretta, senza accumulo.
Nel nord-europa mi par che ci facciano anche qualche radiatore.
Ovviamente, con qualche accortezza di valvole per non rischiare di compromettere raffreddamento motore e magari sfiato (nel posto piu' in alto).
Ma non ho capito dove verrebbe installato lo scambiatore ...
Dentro un serbatoio in VTR o PVC o inox o ... altro ?
Penso che oltre la produzione (lo scambio di calore) sia poi problematica la conservazione ...
Io ho un boiler piuttosto capiente (mi pare 40 o 60 lt) ... e la cosa piu' bella e' che l'acqua calda mi dura almeno per un paio di gg ...
Grazie
Nello scambiatore secondario delle caldaie domestiche circola l'acqua calda del circuito primario (riscaldamento domestico a circuito chiuso) e l'acqua in entrata e uscita che va ai rubinetti dell'impianto sanitario. Qundi all'interno dello scambiatore circolerebbe il liquido di raffreddamento (acqua/glicole) scaldata dal motore che trasferirebbe il calore attraverso le piastre all'acqua che va ai rubinetti utilizzatori. Ripeto, senza necessariamente accumulare...
