13-12-2022, 09:50
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 13-12-2022, 10:08 da ....)
(13-12-2022, 08:01)AndreaB72 Ha scritto: ....
Sulla semplificazione evidentemente io e ... la vediamo in maniera differente. Per lui semplicare vuol dire tirare via fili, per me vuol dire evitare logiche complesse.
Per esempio, l'algoritmo di victron per capire se il motore è accesso è una complicazione e un point of failure. Per ... è l'occasione di tirare via i fili del ripartitore.
Punti di vista...
...
Ahridaje ... ne avevamo gia' discusso (in maniera costruttiva, SEMPRE) e ti avevo risposto qui : .
Il mio intervento e' sulla semplificazione grazie :
sia all'introduzione del DC-DC
che alla eliminazione dell'inefficente separatore.
Il fatto che Orion abbia una delle 3 logiche (n. 1 eh), previste dal costruttore, di "accensione" ... piu' o meno complessa ... non e' scopo del mio intervento e la cui cosa, credo, ti sia perfettamente chiara.
Il Renogy, ed anche altri, han la logica di "accensione" sul contatto D+ dell'alternatore ... e chi vuole puo' replicarla anche su Orion (mi pare anche tu avessi Orion sul D+ ... o sbaglio ?!?).
Tornando allo scopo principale ... la logica con cui il 99,99% dei cantieri continua a fare impianti con il "separatore" e' secondo me, oggi (nel 2022 ma gia' da diversi anni), completamnete superata ed inefficace.
D'altra parte, la logica del risparmio con cui "affibbiano" a diportisti ignavi banchi di batterie ridicoli a mezzi che vanno per mare che, a volte, dovuto alla mancanza di energia, mettono a rischio la incolumita' dei diportisti ... la dice tutta (e non c'e' da stupirsi piu' di tanto che dopo pochi anni si starnazzi [il 90% ?!?] ai problemi di ricarica / autonomia di energia).
Quanti cantieri prevedono impianti di serie fatti a modino ?!?
Rispondo da me : nessuno ... ma non mi stupisco perche' dipende ovviamente dall'utilizzo che poi ne verra' fatto.
Pochi lo prevedono in opzione (facendoselo pagare profumatamente) e la maggioranza neanche in opzione. Nei cantioeri one-off c'e' sicuramente piu' correttezza (come ci testimonia infatti @maema che, son sicuro [e non importerebbe rispecificarlo], quando va a fare un impianto ... lo progetta a modino come ci ha testimoniato).
La mancanza cronica di energia delle ns barche non e' infatti solo dovuta ad un aumento delle necessita' (cosa che avviene) ma soprattutto ad un NON corretto dimensionamento inziale (alla meno ...) che fanno i cantieri "di serie".
BV
