13-12-2022, 12:24
(08-12-2022, 11:53)suzukirf600 Ha scritto: Letto tutto il tread.. alla fine non ho capito.
Armato a... significa:
-nel momento in cui lo osservo (come intenderebbe far capire Bullo)
-in genere, indipendentemente dalle vele a riva in quel momento?
Così, una volta per tutte, mi chiarisco questo dubbio.
BV
Per ora nessuno ha potuto sentenziare inequivocabilmente quale sia la definizione esatta, o si prende per buono questa o quella versione e gli si da merito oppure si rimane con le proprie oppppinioni.
Le due fazioni sono:
-nel momento in cui lo osservo (come intenderebbe far capire Bullo)
-dalle vele che sono potenzialmente issabili in quanto armate e pronte all'uso (al di la di quante siano effettivamente aperte nell'attimo in cui le si osservano), e questa è la mia personale interpretazione.
Però fintanto che un testo sacro non si esprime in maniera chiara rimarremo sempre con le opinioni ..e di testi sacri ne ho letti, solo che rimandano ad un'interpretazione fin troppo generica.
Ho letto che c'entra lo scafo (definizione storica di cutter, tagliare il mare, prua dritta ecc..) vero, ho letto che in genere hanno due vele di prua con dimensioni più adatte a poterle sfruttare insieme (yankee e trinchetta e non genoa e trinchetta) anche questo è vero. Al di là delle dimensioni delle vele in % o dell'angolo del dritto di prua rimane il numero delle vele di prua il comune denominatore che si legge nei vari testi (poi da qua la declinazione "si ma se una è chiusa allora si chiama sloop" e varie interpretazioni personali più o meno fantasiose appunto).
Circa le volanti NON sono obbligatorie, noi abbiamo avuto in famiglia un cutter del 1935 e non aveva le volanti, pur con le crocette dritte qua metto una foto, si evince che il pennaccino + la D1 poppiera sostenevano lo strallo di trinchetto .
