(12-01-2023 07:53)kitegorico Ha scritto: Non so se siano gli stessi ma io ho oblò Lewmar (vecchia serie) che soffrivano di infiltrazioni di acqua. Ho sempre pensato che l'infiltrazione avvenisse dalle manopole di chiusura che nella vecchia serie secondo me erano mal progettate (tanto è vero che poi le hanno cambiate nella nuova serie). Sostituendo le manopole il problema non si risolveva. Alla fine però ho capito che il problema non era lì ma nel sigillante che è messo (a vista) nella fessura di accoppiamento delle due parti in cui è divisa la cornice esterna. Non ho mai capito perchè la Lewmar non ha fatto combaciare esattamente le due parti, lasciando quella fessura (roba di 3/4 mm). Comunque, sigillando nuovamente quella fessura (dopo aver tolto il vecchio sigillante che si era completamente cristallizzato) le infiltrazioni dagli oblò sono sparite. Il lavoro va rifatto ogni 3/4 anni.
Fatto anche quelle, anche quelle delle finestre sul tetto hanno lo stesso problema, sempre lewmar e sempre 1 mm di interruzione dell’alluminio
(12-01-2023 08:10)orteip Ha scritto: Lo scafo flette e si torce sotto vli sforzi della vela e del mare in più ci sono le variazioni climatiche ed i raggi UV che nell’insieme aiutano a cristallizzare, microfessurare e microdistaccare il sigillante che elimina le infiltrazioni si ma non dura molto ed è per questo che il cantiere non lo usa negli obló. Non è questione di risparmio.
Usate il butile che c’è sia bianco che grigio e nero, costa poco, sigilla meglio ma soprattutto resta sempre elastico e non soffre alle intemperie.
Se il neoprene cede, vado di butile, già dato su altre barche con profitto ma non avevo il nero e volevo provare a darlo a cartuccia tipo silicone, nel frattempo lo comprerò