13-04-2023, 06:23
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 13-04-2023, 06:38 da opinionista velico.)
(31-03-2023, 20:22)stefano702 Ha scritto: 3) Per quanto riguarda il disegno della balumina, l'allunamento che vedi è quello disegnato da Sailcut ( 310 mm. al 50%)
5) I rinforzi dei matafioni, trattandosi di una vela classica, preferirei lasciarli in quel modo.
Temo di non essermi spiegato bene sui punti 3) e 5).
Inserisco un disegno per chiarire meglio quello che volevo dire.
Sul punto 3)
Nel disegno ho accentuato l’allunamento negativo di ogni segmento per maggiore comprensione (nel complesso la balumina conserva comunque un allunamento positivo). V. anche i disegni delle pagine 73, 76, 77, 233, 234, 247, 248, 249 del libro di Marino. Il velaio che fece la mia randa attuale (balumina di circa 935 cm con 4 stecche lunghe) disse che bastavano circa 20 mm di allunamento negativo su ogni segmento (mi avevano fatto la stecca alta troppo lunga e non passava sotto il belin, così la riportai in veleria e assistetti a tutto il lavoro per accorciarla, dando una mano e approfittando ovviamente per chiedere più informazioni tecniche possibili…..)
Sul punto 5)
Non parlavo di rinforzi dove vanno gli occhielli dei metafioni (che possono restare come li hai disegnati se così ti piacciono) ma di un rinforzo che corre lungo tutta la linea della nuova base (uno strato di fettuccia per lato) che ovviamente rinforza anche la parte intorno agli occhielli ma non sarebbe questo il suo scopo primario. Soluzione pure questa adottata da quel velaio ma può darsi che altri velai non siano d’accordo (infatti nella precedente randa non c’era) o facciano diversamente.
PS. Sul punto 1).
Come mai la scelta del picco ad arco (che immagino non sarà cavo come l’albero)? Lo chiedo per curiosità
