17-09-2023, 20:01
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 17-09-2023, 20:15 da Gabriele.)
(22-08-2023, 16:23)scud Ha scritto: parlato doppio ... cercando in rete é uguale a quello che chiamo nodo di bozza o sbaglio io?
Bella la soluzione di Rob. Su Bozza vs. Parlato Doppio ho fatto una foto (la freccia indica il lato di trazione della bozza). Prima di scattarla ho visto se la trovavo pronta sul web, ma la prima cosa che mi compariva era [hide]QUESTO VIDEO[/hide] e mi è venuta la depressione. Speriamo che sia uno scherzo.
Non sbagli, la bozza più usata è uguale al Parlato Doppio: che è il parlato con un giro in più. Come diceva Bullo, lo chiamano “nodo di bozza” se aggiungi ancora più giri. Gli stranieri lo chiamano “Rolling Hitch on the pole”, cioè su asta, come nella mia foto di sotto. In realtà funziona benissimo anche sulle cime, per non parlare delle catene.
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Il Parlato Doppio è invece diverso dall’altro nodo di bozza, che dovrebbe essere la versione per cavo, chiamata “Rolling Hitch on the Rope”. Nella foto l’ho fatto su cima. Nonostante i pochi giri tiene benissimo. Fa poca differenza ma io lo preferisco perché lo uso anche in porto, dove non voglio stare a muovere la catena: e questo mi viene bene con una mano sola, direttamente oltre il musone.
È un po’ complicato fare delle bozze che non scorrano, es., su stralli da tesare a ferro. Ma è veramente difficile che non prendano su catena (non ho ancora provato a farli al contrario, come quello del video).
