06-10-2023, 15:48
(06-10-2023, 15:32)giorgio8596 Ha scritto: Col multimetro ci fai poco, perche' non puoi far passare l'erogazione dell'alternatore attraverso il multimetro. In genere il multimetro tollera correnti max di 10A. E non puoi nemmeno interrompere il collegamento alternatore-batteria, altrimenti friggi i diodi dell'alternatore.
Per leggere l'erogazione dell'alternatore devi usare una pinza amperometrica, oppure montare uno shunt sulla linea dell'alternatore collegato ad un amperometro, meglio digitale. Attenzione al fatto che dev'essere un amperometro di tipo "isolato", idoneo ad essere montato sul positivo, altrimenti si brucia (in genere gli shunt si montano sul negativo).
Tieni conto che quello che leggerai sara' la corrente istantanea erogata dall'alternatore, ma non dipende dall'alternatore bensi' da quanto chiama la batteria. Se la batteria sara' carica vedrai correnti molto basse, se sara' molto scarica leggerai correnti piu' robuste. Come dice giustamente Clavy, l'alternatore puo' erogare stabilmente in sicurezza correnti non superiori al 50-60% della sua capacita' di targa. Correnti superiori per lunghi periodi portano ad irrimediabile morte prematura. "Lunghi periodi" va inteso come 20-30 min., dipende anche dalle condizioni di raffreddamento del vano motore, ma in ogni caso il 50% della capacita' di targa e' un parametro da tenere bene a mente.
interessante, mi manca solo capire dove recuperare lo shunt in rete...
grazie!
