15-12-2023, 21:26
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 15-12-2023, 21:30 da ibanez.)
Secondo me la sola resina epossidica,a parte la difficoltà di farla aderire ad un vecchio teak che ha bevuto ettolitri di acqua di mare, su un substrato così vivo e mobile, dopo poco si crepa e sei punto e accapo.
Questo fa capire la necessità di metterci anche il tessuto, ma a quel punto ti stai avviando verso la strada di veteoresinare tutta la coperta, è una scelta.
Il gozzo di mio padre fu trattato così, negli anni 60, 30 anni dopo la coperta in vtr era ancora in buone condizioni.
Avevano fatto un buon lavoro, non cerano infiltrazioni che avrebbero fatto marcire il legno sottostante.
30 anni dopo (stiamo parlando di 30 anni fa) mio padre tolse la vetroresina e riuscì a far resuscitare la coperta in teak sottostante.
Questo fa capire la necessità di metterci anche il tessuto, ma a quel punto ti stai avviando verso la strada di veteoresinare tutta la coperta, è una scelta.
Il gozzo di mio padre fu trattato così, negli anni 60, 30 anni dopo la coperta in vtr era ancora in buone condizioni.
Avevano fatto un buon lavoro, non cerano infiltrazioni che avrebbero fatto marcire il legno sottostante.
30 anni dopo (stiamo parlando di 30 anni fa) mio padre tolse la vetroresina e riuscì a far resuscitare la coperta in teak sottostante.
