26-03-2024, 17:46
Le uniche due cose che possono far variare i giri motore di un compressore sono: una è la presenza di una resistenza fra il termostato ed i contatti C e T (a volte la mettono proprio dietro il termostato e non si vede senza smontarlo); l’altra è la presenza di una centralina AEO che è lei stessa a variare i giri del compressore in automatico (se la centralina è il modello AEO si vede facendo una ricerca su internet con il numero di serie). Non ci sono altri modi oer variare i giri. In ogni caso la differenza invece lamentata non dipende dal numero di giri ma dalla diversa reazione e soprattutto posizione delle sonde. L’originale, poco preciso, è un capillare pieno di azoto che accende e soenge il compressore dilatandosi. Inoltre è posizionato sulla piastra (evaporatore) quindi, se ne frega della temperatura della cella ed accene e spenge il compressore ai ritmi della temperatura della piastra, se poi la cella frigo dopo 5 ore non è arrivata ancora a temperatura poco importa, lui continua a accendere il frigo per un minuto e tenerlo spento per tre. Il termostato digitale invece ha la sonda nella cella e non gli interessa nulla di quanto lavori la piastra od il compressore, imposti la temperatura a 2 gradi e lui ti spenge il frigo quando sei arrivato a 2 gradi veri nella cella. Sono due misurazioni differenti, il digitale molto più preciso e reale che comunque varia molto anche a seconda la posizione della sonda ed è per questo che vanno fatte molte prove prima di trovare il giusto posto dove mettere la stessa per avere un giusto compromesso fra il miore freddo, i minor consumi ed il giusto stress del compressore.
