Premetto che sto approfittando per scrivere le mie note a caldo, non solo per condividere e riflettere con voi. Un’ora fa sono caduto in mare, per la prima volta in vita mia (eccezion fatta per le derive). Sono caduto in una situazione di minimo rischio perché ero in cappa secca e stavo piegando la randa in una piccola baia, con diverse barche di passaggio tra cui quella della mia ragazza che incidentalmente stava passando di li in quel momento, e che alla fine mi ha dato un altro autogonfiabile, una volta risalito a bordo e ripreso controllo di me e della mia barca. Ora sono in navigazione a motore verso casa, conto lividi e graffi (caduta scenografica) e fumo un sigaro (lo so lo so) e rifletto. Le chiacchiere stanno a zero sono caduto perché ho messo un piede in fallo, sono stanco dopo 6 ore di vela, ho perso l’equilibrio perché avevo abbassato la soglia dell’attenzione e bum, caduto sbattendo su tientibene sartie e qualcosa di indefinito. Quindi si, errore mio. Imbecille. Sono caduto sottovento perché almeno un po’ di cervello ce l’avevo messo e stavo lavorando da quella parte della barca, quindi risalire è stata una sciocchezza o quasi, grazie all’adrenalina e alla temperatura dell’acqua (18) e un pelo di sangue freddo. Mi sono trascinato lungo la battagliola, che è bassa (come bullo non smette mai di ricordarmi…ma meno male!!!) sono arrivato a poppa, ho aperto la scaletta e sono salito. Il mio primo pensiero in acqua è stato che per fortuna non ero legato, sarei rimasto appeso penzoloni e probabilmente mi sarei fatto più male (strattone, cinghia che va chissà dove), e avrei dovuto sganciarla per salire a bordo, con ogni probabilità. L’altro è stato rivolto all’autgonfiabile che speravo non si aprisse, temendo che mi limitasse i movimenti. Per fortuna si è aperto quando ero sulla scaletta (lungo la battagliola ho provato a tenermi il più fuori possibile) e si, mi ha limitato moltissimo i movimenti. Non fossi stato già un po’ fuori, sarebbe stata una bella grana. E quindi la riflessione: non sarà meglio avere un giubbotto come quello della guardia costiera qui, che è un giubbotto come quello da deriva, con la cintura di sicurezza integrata e con una parte autogonfiabile solo con la maniglia (ergo, niente pastiglia, niente automatismi)? Che ne pensate? Io mi sa che mo me lo compro, tanto questo della Compass mi stava iniziando a stare sulle balle perché scomodissimo. Ah, ultima cosa, ma come diavolo si sgonfia sto coso???
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