(15-07-2024 22:22)rob Ha scritto: Giusto per dare una voce discordante: tutte queste precauzioni mi sembrano una mezza follia, penso una barca su dieci abbia le prese a mare installate con tutti questi sigillanti diversi, intercapedini, plastiche di un tipo piuttosto che di un altro, resinina A qui e resinina B là. Forse le indicazioni di base derivano da una tradizione US dove applicano criteri più validi per un aereo che per una barca (essenzialmente per protezione giuridica); sicuro al 1000 per mille la stragrande maggioranza delle barche ha passascafi avvitati direttamente, con un cordolo di sigillante e via così, e di affondamenti non si sente notizia 
Concordo assolutamente con rob, cambiare una presa a mare è poco più che svitare un dado, tirare via la vecchia e reinstallare la nuova, interponendo un po di sigillante sulle superfici di accoppiamento. E se proprio si riesce a far male il lavoro, al limite gocciolerà un pò come una tenuta a baderna, mica si apre una falla nello scafo, no?
È chiaro che è un lavoro che conviene fare a modino, per essere sicuri di farlo "first time right" dato che è uno dei pochi lavori che se viene per rifarlo bisogna alare nuovamebte, ma non è che si affonda!