10-05-2009, 03:10
L'ISAF ha emsesso quelle procedure per due motivi. Il primo è che , siccome regolamenta in ambito internazionale una competizione, deve necessariamente emettere delle procedure comportamentali per evitare di essere chiamato in causa civilmente e penalmente, per non aver previsto e regolamentato potenziali eventi che possano causare danni ai regatanti. Queste normative sono scritte a due mani dai tecnici e dai legali. Poi che queste istruzioni siano parzialmente inapplicabili, anche a causa delle condizioni meteomarine, è un dato irrilevate ai fini delle conseguenze legali.L'importante e che siano scritte (come le famose precauzioni per l'uso dei prodotti, in USA) Il secondo punto è che, in regata con equipaggio, si ritiene di avere a che fare con gente esperta, in numero sufficiente per manovrare velocemente e in sicurezza, e come si evince dal disegno, in condizioni meteo ottimali. Qualcun altro nei forum ha evidenziato che i tempi sono molto stretti. Chi pensa di poter eseguire i circling dell'ISAF se cade in mare un uomo in andatura sotto spi a 12 nodi, e fare quello che suggerisce ISAF, sognifica che non è mai andato in barca!
Concordo con Fatiseb sulle procedure.
A.
Concordo con Fatiseb sulle procedure.
A.
