Per Albert: gennaker da calza a avvolgitore ?
Dopo Vince e Zankipal dico anch'io la mia.
Confesso che oggi pomeriggio vado a consegnarne uno.....
Sinceramente, costa uno 'sbrozzo' (quasi 10 a 1 rispetto alla calza), pesa per quanto costa, ma, entro certi limiti funziona.
La vela, se progettata per la calza e il bompresso, ovvero con la sola tolleranza del penzolo superiore, va benissimo, perchè sopra arriverà quasi in cima, salvo la girella, e sotto c'è il penzolo che ristabilisce la situazione. Ma, come ho detto, ci vuole un bompressino (che costa anche lui), altrimenti si interferisce con pulpito e strallo con avvolgifiocco. Se la vela è stata progettata più corta, ovvero senza bompresso e con la mura sopra il pulpito, o si rifa oppure si monta il rollgen col cavo più corto a misura di vela anzichè di attrezzatura.
I 'segreti' stanno nel cavo antitorsione (la gomma è in effetti come quella da isolamento), nei suoi morsetti, e nel penzolo inferiore che è libero di ruotare, infatti la vela si avvolge 'come viene viene' a partire dalla penna, dunque è indifferente quanto grossa e profonda sia.
Ma ci sono alcuni 'miti da sfatare':
non si può lasciare armato impunemente per tutte le ferie (o per tutta la stagione), a meno che non ci sia veramente poca aria e zero bolina tutti i giorni: dato che non è avvolto regolarmente fa presa al vento e se si apre in cima, poi sono dolori. Poi lungo la balumina, dato che si avvolge random, i raggi uv non agiscono sempre nello stesso posto, ma la base si brucia nel corso di poco tempo: ricordo che il nylon è un poliammide ed ha una resistenza irrisoria agli uv. Alcuni ci mettono sopra una calza anti uv e antisvolgimento, ma ci mettono più tempo che a tirar giù tutto e riporre nel sacco.
Quando c'è aria veramente, con vele di una certa dimensione, il cavo antitorsione prima di cominciare ad avvolgere ha bisogno di un bel po' di giri del frullo di base, soprattutto se vi siete dimenticati di ricazzare lo strallo di poppa. Se succede qualcosa per cui si lasca (o si deve lascare) la drizza, vi potete ritrovare con un serpentone impazzito che ha bisogno di una mezza giornata per essere poi districato dalla vela (avete presente l'elastico degli aeromodelli ??).
Ho detto i lati negativi che possono manifestarsi con l'uso al limite o sconsiderato; anche la calza, comunque ne ha, come si è reso conto calabuig.
In realtà, come ho detto all'inizio, se usato con criterio e nei suoi limiti facilita di molto l'utilizzo del gennaker che altrimenti resta per anni nel gavone.
Ciao
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 11-06-2009 16:06 da albert.)
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