Giuditta
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Registrato: May 2009
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frazionato/in testa di bolina
'Altrimenti non si spiegherebbe la velocità pazzesca dei catamarani Classe A o le grandi doti boliniere dei Finn, non credi?'
Hai presente dove è l'albero di un Finn e quanto pesa un giubbotto di appesantimento per farlo bolinare? E che resistenza all'avanzamento ha il classe A? Sono esempi estremi, qui si parla di barche umane.
'massima portanza = massima resistenza, che, se, come detto sopra, per l'aereo in alcune'
In alcuni momenti le differenze di resistenza sono del tutto trascurabili rispetto ai vantaggi che hai nella variazione del profilo e nello sfruttare la sup velica. I progettisti non pensano ad altro che issare più superficie velica possibile, per secoli è stato l'unico must.
Posso concordare che si riduce la sup immersa e che la rivoluzione è stata l'impiego per le chiglie di profili particolari, ma quello che prende vendo non si riduce quasi mai, se non sei costretto.
Del resto non ci vuole mica molto a provare quanto va di più un piano velico con genoa rispetto a uno con 100% con poco vento e onda di prua. Il fiocco di prua è una moda, perchè è quasi autovirante etc etc. Ma quanto albero e struttura in più ci vuole per recuperare la sup del genoa mancante?
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17-07-2009 22:41 |
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