zankipal
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A proposito di ..durata sartiame
Il pragone con i VOR mi sembra una str...ta, a parte che ormai l'acciaio non si usa più ma anche quando si usava non si può paragonare una barca del genere a quelle normalmente in produzione per la crocera.
Sicuramente il maggior numero dei disalberamenti è dovuto a perni e attacchi, a corrosioni dell'albero o a cupiglie cahe saltano ma questo non ci aiuta a rispondere alla domanda : quanto dura il sartiame?
Anche valutare il dimensionamento delle sartie tramite il dislocamento mi sembra un inesattezza, ci sono barche da regata leggerissime con un momento raddrizante esagerato e quindi sollecitazioni sulle sartie in proporzione.
Ci sono anche barche costruite molti anni fà, quando non esistevano i softwere di oggi, in cui i progettisti o stavano dalla parte del sicuro o esageravano in ottimismo.
Poi c'è il discorso della qualità sia del sartiame che degli arridatoi e attacchi, io i problemi li riscontro sempre sulle stesse marche mentre altre restano in ottimo stato anche dopo molti anni, per non parlare delle pressature, ad esempio ci sono sartie in spiroidale pressate con macchine che girano le guance e altre dove è il cavo a essere tirato e a far girare le guance di conseguenza, con un risultato molto diverso in termini di tenuta.
Anche gli attacchi non sono tutti uguali, ad esempio ci sono controplacche per i martelli realizzate stampando della lamiera e altre con fusioni di acciaio, ci cono Coque che non permettono al cavo di snodare e spesso anche solo di orientarsi correttamente e attacchi a landa che lo lasciano libero di seguire le deformazioni dell'albero.
Controllare è smpre bene, ma non sempre è un operazione facile, per le teste del tondino, ad esempio, occorre spesso disalberare con costi notevoli e a volte senza dare certezze.
In conclusione credo che la 'vaghezza' non sia tanto dovuta a mancanza di approfondimento ma alla varietà di situazioni che vanno giudicate una per una.
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03-10-2009 00:27 |
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