Messaggi: 1.561
Discussioni: 334
Registrato: Nov 2004
Devo rimettere in tensione il mio sartiame spiroidale da 8, 7 e 5mm, Sun Odyssey 35, faccio anche regate, a quanto tensionare con strumento?
Grazie
Inviato dal mio SM-A530F utilizzando Tapatalk
Messaggi: 16.371
Discussioni: 147
Registrato: Feb 2008
A me lo strumento non serve, le diagonali appena puntate, il resto lo vede in navigazione sotto carico.
Messaggi: 2.299
Discussioni: 37
Registrato: Jan 2010
Ciao Masa
Trovi qualcosa sul sito Seldén e su quello loos
Suggerisco prima di uscire centra la testa poi esci tira sottovento fino levare imbando poi a terra ragioni di tensioni. Buon anno ago
Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk
Messaggi: 1.561
Discussioni: 334
Registrato: Nov 2004
Allora fatto peró stavolta, c'è qualcosa che non . ho centrato l'albero, poi ho tesato alte medie e basse al valore indicato dagli esperti ovvero tra il 10 e il 15% del carico di rottuta del sartiame. Poi tesato belin e babystay.
Sono uscito in mare, di bolina, con ca 7knt di vento e già avevo tutte le sartie sottovento completamente in . ho "asciugato" sottovento, ripetendo dopo aver virato sulle altre mure, peró come sospettato, asciuga qua, asciuga lá, rimisurando la tensione sono arrivato quasi al 20% del carico si rottura, mi sembra troppo e c'era pure poco vento. Motivo? Possibile troppo belin?
Inviato dal mio SM-A530F utilizzando Tapatalk
Messaggi: 2.299
Discussioni: 37
Registrato: Jan 2010
(06-01-2019, 22:42)masa66 Ha scritto: Allora fatto peró stavolta, c'è qualcosa che non . ho centrato l'albero, poi ho tesato alte medie e basse al valore indicato dagli esperti ovvero tra il 10 e il 15% del carico di rottuta del sartiame. Poi tesato belin e babystay.
Sono uscito in mare, di bolina, con ca 7knt di vento e già avevo tutte le sartie sottovento completamente in . ho "asciugato" sottovento, ripetendo dopo aver virato sulle altre mure, peró come sospettato, asciuga qua, asciuga lá, rimisurando la tensione sono arrivato quasi al 20% del carico si rottura, mi sembra troppo e c'era pure poco vento. Motivo? Possibile troppo belin?
Inviato dal mio SM-A530F utilizzando Tapatalk
Forse si.
La regolazione a mio avviso andrebbe fatta in giornata di 8-12 nodi Max senza toccare il belin. Ricontrollando rientrato non dovresti essere lontano dalle misure “della ditta”. Quanto sopra se ho capito bene....
Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk
Messaggi: 15.365
Discussioni: 733
Registrato: Oct 2004
(06-01-2019, 22:42)masa66 Ha scritto: Allora fatto peró stavolta, c'è qualcosa che non . ho centrato l'albero, poi ho tesato alte medie e basse al valore indicato dagli esperti ovvero tra il 10 e il 15% del carico di rottuta del sartiame. Poi tesato belin e babystay.
Sono uscito in mare, di bolina, con ca 7knt di vento e già avevo tutte le sartie sottovento completamente in . ho "asciugato" sottovento, ripetendo dopo aver virato sulle altre mure, peró come sospettato, asciuga qua, asciuga lá, rimisurando la tensione sono arrivato quasi al 20% del carico si rottura, mi sembra troppo e c'era pure poco vento. Motivo? Possibile troppo belin?
Inviato dal mio SM-A530F utilizzando Tapatalk
non so la barca ma probabile sia lo scafo a cedere
Messaggi: 2.657
Discussioni: 174
Registrato: Jan 2011
E' un testa d albero oppure un frazionato? Le considerazioni cambiano un po'
Messaggi: 1.561
Discussioni: 334
Registrato: Nov 2004
testa, 2 ordini crocette acquartierate. Alte, intermedie fino a coperta, basse, babystay. Jeanneau Sun Odyssey 35
Inviato dal mio SM-A530F utilizzando Tapatalk
Messaggi: 16.371
Discussioni: 147
Registrato: Feb 2008
07-01-2019, 11:05
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 07-01-2019, 11:07 da bullo.)
7 nodi, non si sa se di app. o di reale, comunque anche se fosse di reale di app. sarebbero poco più di 10.
Per regolare l'albero non si cazza il belin appena puntato, lo stesso lo stralletto va appena puntato, le alte vanno puntate, Asciugate, bene, le diagonali, intermedie, e le sartiole appena puntate. Le sartie non devono avere lo stesso carico delle intermedie e delle sartiole.
Hai cazzato troppo il belin!
Se si deforma lo scafo con quella intensità vuol dire che lo scafo è di gomma.
Messaggi: 1.561
Discussioni: 334
Registrato: Nov 2004
7knt . ho idea anch'io che ho cazzato troppo il paterezzo e quindi compresso troppo l'albero che ".ó che bella poca catenaria che .]
Inviato dal mio SM-A530F utilizzando Tapatalk
Messaggi: 1.812
Discussioni: 108
Registrato: Jun 2009
Forse è un approccio troppo "tecnico" ma oltre ad asciugare etc etc, bisogna anche avere idea di come deve essere l'albero con 10-12 nodi di reale in bolina. E poi, in teoria, tanti giri recuperi di inbando a destra, tanti ne devi recuperare a sinistra; poi ricontrollare e fare le dovute correzioni.
Messaggi: 9.982
Discussioni: 45
Registrato: Jun 2008
Qualche appunto.
Regolare il sartiame "di fino" in base ad una percentuale del carico di lavoro delle funi è una leggenda metropolitana ............ una cosa è se hai lo spiroidale, una se hai il dyform ed un altra se hai il tondino: più elastica è la fune, più il carico iniziale è alto.
Se in navigazione belin il belin, avendo il sartiame acquartierato, sposti verso poppa la testa d'albero, si riduce il carico delle sartie e dunque in navigazione si lasca tutto e tu devi recuperare l'imbando: quando però rilaschi il belin e vai a misurare trovi ovviamente un carico superiore a quello teorico che avresti voluto.
Con le crocette a quartiere le diagonali vanno regolate in base al giro della randa, dal momento che regolano anche il bend dell'albero, dunque non si può fare una regolazione a tensiometro.
Se fai una ricerca credo che troverai almeno una decina di discussioni in cui è spiegata tutta la procedura corretta: centratura, tensionamento statico in Imarroncinichegalleggiano.... e successiva regolazione in mare.
Se fai regate, comunque, e non hai l'arridatoio dello strallo di prua regolabile al volo, dunque per ridurre catenaria allo strallo devi cazzare solo belin, per i motivi espressi sopra, parti già un po' "zoppo".
Messaggi: 4.505
Discussioni: 189
Registrato: Jan 2009
(05-01-2019, 13:46)bullo Ha scritto: A me lo strumento non serve, le diagonali appena puntate, il resto lo vede in navigazione sotto carico.-
d'accordo con bullo anche se lo strumento può aiutare
Sii il Re del tuo Regno, seduto immobile nella tua Presenza.
Messaggi: 16.371
Discussioni: 147
Registrato: Feb 2008
Masa io non guardo la catenaria ma la forma della vela, genoa-fiocco, ovvio che se la vela secondo la mia oppppppinione, è grassa cerco di levare via la catenaria per smagrirla, ma se magra lascio la catenaria per ingrassarla.
Come ti dice Albert bisogna anche vedere se la randa è grassa o magra e per lo strallo il massimo sarebbe avere il pinciometro, martinetto idraulico.
Messaggi: 9.982
Discussioni: 45
Registrato: Jun 2008
(07-01-2019, 14:16)sventola Ha scritto: d'accordo con bullo anche se lo strumento può aiutare
Lo strumento è senz'altro utile in almeno due casi:
- se si vogliono verificare le tensioni per avere delle informazioni su ciò che "succede" nell'attrezzatura
- se c'è a "portata" una barca gemella con le stesse vele (!) che va forte e si vuole riprodurre il suo setting (nei monotipo p.es.)
In tutti gli altri casi servono occhio, misure e prove in mare (con strumenti tarati).
Comunque, come già detto, le regolazioni vanno fatte in funzione delle vele e non possono prescindere le une dalle altre .......
Messaggi: 3.788
Discussioni: 15
Registrato: Jan 2009
L'occhio è il migliore strumento per regolare l'albero, però bisogna sapere come usarlo, dove guardare, come guardare e quando guardare
Il tensiometro serve solo alla fine per verificare se hai dato lo stesso carico su entrambi i lati.
I carichi dipendo molto dal diametro delle sartie e barche simili ma costruite con filosofie diverse possono avere anche sartie di diametro diverso.
Messaggi: 51
Discussioni: 8
Registrato: Jun 2014
Io parto dal concetto che l'albero deve essere dritto, lavorando a compressione per cui una volta appuntato il tutto ,alte basse intermedie, esco con 10 12 kn e asciugo gli inbandi stando attento a mantenere l'albero dritto (in senso trasversale), poi passo al belin in funzione della catenaria
|