tiger86
Senior utente
Messaggi: 3.310
Registrato: Nov 2008
|
Albero troppo dritto Comet 33
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da lsd
... le teorie e i calcoli vanno bene ma è la regolazione dell'esperto per quell'albero e quelle vele che porta a risultati e che è il confronto in regata con le altre barche che ti dice la verità.Poi ci vuole un buon equipaggio... ma è un altro discorso
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]
Logico che è così, poi Albert è un grande in quanto ben preparato, a differenza di alrti suoi colleghi, e sintetico e chiaro nelle sue spiegazioni. Non ho mai fatto lavori con lui, credo neppure ci conosciamo personalmente, ma tempo al tempo che qualcosa si farà.
Detto questo però stiamo attenti a non cadere nel luogo comune di pensare che solo un esperto può regolarti la barca e rifiutarsi fin dall'inizio di ragionare per poter migliorare giorno per giorno. Bisogna sempre studiare e provare e un po alla volta si cresce, logico che non sarai mai come un professionista esperto, ma negli anni si crescerà sempre meglio e si vedranno i risultati. Non è mai troppo tardi per iniziare.
In fondo quanto Albert a enunciato è di una banalità estrema. Sono concetti che basta pensare a quello che si fa, ragionare un po', niente di particolare, eppure nessuno ci pensa.
Tutti i velisti devono conoscere quesri concetti di base. Poi si possono lasciare agli esperti gli elementi più tecnici: trimtab-canard, derive mobili, doppi timoni, skeg e quant'altro ( come diceva Albert).
Per cui mai arrendersi e rifiutare a priori chiamando il professionista e se si fa guardare ciò che fa e farsi spiegare il perché. Infatti io adesso inserisco altra risposta per Albert perché vorrei capire meglio...
Tra me e il mare comanda il tempo...
Leandro
|
|
14-10-2009 16:31 |
|