24-11-2009, 04:25
Alpha 550,
in verità ti devo dire che non conosco la storia personale di tutti gli armatori, ma di quelli che conosco e che oggi Piccoletto in regata mi pare che più o meno tutti prima di comprarsi la barca abbiano regatato in vari ruoli. Poi se tutti abbiano fatto il prodiere e come non te lo so dire.
Quello che tu affermi in effetti si dice spesso, ma non è che forse cadiamo in luoghi comuni?
Io sono entrato nel mondo della vela a 17 anni con tavola a vela, poi a 22 con catamarani e derive, quindi un po' tardino direi, ma anche presto rispetto a tanti altri che iniziano molto tardi. Avevo molto pochi, ma pochi, soldini
e quando arrivai a comprarmi il mio Bonin 30 usato era vecchiotto e senza buone vele per regatare per cui il mio destino continuava ad essere quello di andare nelle barche degli altri. Oggi, fortunatamente lavorando la mia posizione economica è un po cambiata, ho una bella barchetta, ma come spiegai, belissima in crociera, ma non molto adatta alla regata e continuo a divertirmi anche sulle barche degli altri.
Proprio facendo questo mi capita di regatare su una barca a Trieste dove l'armatore addirittura non ci sale per non disturbare e ho timonato e continuo a timonare qualche bella barca di armatori che non si sentono portati al timone.
Quindi, come vedi, devo dirti che dalla mia esperienza personale non ho mai visto accanimento di armatori/timonieri inesperti.
Ho un amico a Piccoletto che è diventato armatore dal nulla, ha voglia di fare il timoniere e si è preso un istruttore che gli sta a fianco durante le regate. Lo porta per mano insegnadogli il mestiere. Mi pare che tutto sommato anche questo approccio sia accettabile.
Per concludere, ti dico che forse poco importa l'esperienza che uno ha alle spalle, anche se sarebbe tesoro, ma importa molto di più l'approccio che uno ha che deve essere proteso all'apprendimento.
Nel mio circolo ci sono ultra trentenni che hanno iniziato da un anno o forse due ad andare in barca e ne sanno di più di altri che ci vanno da trent'anni e solo per un approccio decisamente diverso.
Sei d'accordo con me?
in verità ti devo dire che non conosco la storia personale di tutti gli armatori, ma di quelli che conosco e che oggi Piccoletto in regata mi pare che più o meno tutti prima di comprarsi la barca abbiano regatato in vari ruoli. Poi se tutti abbiano fatto il prodiere e come non te lo so dire.

Quello che tu affermi in effetti si dice spesso, ma non è che forse cadiamo in luoghi comuni?
Io sono entrato nel mondo della vela a 17 anni con tavola a vela, poi a 22 con catamarani e derive, quindi un po' tardino direi, ma anche presto rispetto a tanti altri che iniziano molto tardi. Avevo molto pochi, ma pochi, soldini
e quando arrivai a comprarmi il mio Bonin 30 usato era vecchiotto e senza buone vele per regatare per cui il mio destino continuava ad essere quello di andare nelle barche degli altri. Oggi, fortunatamente lavorando la mia posizione economica è un po cambiata, ho una bella barchetta, ma come spiegai, belissima in crociera, ma non molto adatta alla regata e continuo a divertirmi anche sulle barche degli altri.
Proprio facendo questo mi capita di regatare su una barca a Trieste dove l'armatore addirittura non ci sale per non disturbare e ho timonato e continuo a timonare qualche bella barca di armatori che non si sentono portati al timone.
Quindi, come vedi, devo dirti che dalla mia esperienza personale non ho mai visto accanimento di armatori/timonieri inesperti.
Ho un amico a Piccoletto che è diventato armatore dal nulla, ha voglia di fare il timoniere e si è preso un istruttore che gli sta a fianco durante le regate. Lo porta per mano insegnadogli il mestiere. Mi pare che tutto sommato anche questo approccio sia accettabile.
Per concludere, ti dico che forse poco importa l'esperienza che uno ha alle spalle, anche se sarebbe tesoro, ma importa molto di più l'approccio che uno ha che deve essere proteso all'apprendimento.
Nel mio circolo ci sono ultra trentenni che hanno iniziato da un anno o forse due ad andare in barca e ne sanno di più di altri che ci vanno da trent'anni e solo per un approccio decisamente diverso.
Sei d'accordo con me?
Tra me e il mare comanda il tempo...
Leandro
Leandro
