Citazione:rob ha scritto:
<blockquote id='quote'><font size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote'>Citazione:<hr height='1' noshade id='quote'>Messaggio inserito da Thembi
ultima cosa, Marcello, ma sul sito c'è scritto che 'è progettato per tenere costantemente sotto controllo una o più batterie da 12V al Piombo/Acido'....che vuol dire che con quelle al gel o agm non funziona?
ciao
se posso, se il nasa parla di batterie piombo acido è perché è settato per quel tipo di batterie, per dire, ci sono essenzialmente tre fenomeni:
1. a seconda dell'intensità di scarica, la capacità residua della batteria puo' essere molto diversa: se scarico una batteria con 1 A per dieci ore è moooolto diverso che scaricarla con 10A per un'ora, la capacità residua sarà ben differente: esiste un coefficiente (cd di Peukert) che misura questo effetto, ogni tecnologia di batteria ha un coefficiente diverso (coefficiente che poi varia anche con l'età della batteria, ecc) cioè a seconda del livello dell'intensità di scarica la batteria 'perde' un numero maggiore o minore di Ah di capacità a seconda della tecnologia, le piombo acido sono circa a 1.5-1.7, le agm più verso 1.1, quelle al gel attorno a 1.2; per il nasa probabilmente lo avranno messo li' a 1.5 ? usandolo con altre batterie i risultati non sono più gli stessi
2. Un ampere che entra nella batteria non va 'tutto' in carica, una carica di 1O ampere per un ora non dà 10Ah, ma qualcosa meno, diciamo 8-9: anche qui ogni tipo di batteria ha le sue caratteristiche, idem con l'età delle batterie tale valore scende
3. A causa dei due fenomeni precedenti, se uno facesse solo cariche e scariche parziali il monitor dopo un po' farebbe i suoi conti ma sarebbe probabilmente lontano dalla realtà, quindi ogni tanto bisogna che il monitor di batterie 'sappia' quando la batteria è effettivamente piena, per ricominciare a fare i suoi conti da li': per sapere quando considerare la batteria piena il monitor misura l'andamento di tensione e corrente,
'quando la tensione è sopra a un determinato livello durante un periodo di tempo specificato e contemporaneamente la corrente di carica è superiore a un determinato livello la batteria puo' essere considerata carica' dicono le istruzioni di un altro monitor: i valori limite di corrente e tensione cambiano a seconda della tecnologia, quindi se il nasa dice Piombo acido è perché hanno inserito i valori di tensione e corrente limite relativi alle batterie al piomboacido.
Un altro modo per indicare al monitor quando la batteria è piena consiste nel farlo reagire nel momento in cui il caricabatterie entra in float: anche qui le tensioni di passaggio in float e quelle del float stesso sono diverse da batterie a batterie...
insomma, il suo lavoro il nasa lo fa anche ma bisogna tenere un po' in considerazione quali siano i limiti dell'indicazione di una percentuale di carica *effettivamente* disponibile
bv
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Ti segnalo un evidente lapsus, dove dici:
'quando la tensione è sopra a un determinato livello durante un periodo di tempo specificato e contemporaneamente la corrente di carica è
superiore a un determinato livello la batteria puo' essere considerata carica'
Immagino intendessi dire:
'quando la tensione è sopra a un determinato livello durante un periodo di tempo specificato e contemporaneamente la corrente di carica è
inferiore a un determinato livello la batteria puo' essere considerata carica'