Citazione:dnlzmp ha scritto:
Tutto molto strano, se anche l'acqua fosse arrivata nei cilindri, da li a passare al circuito dell'olio ne passa, significa che hai rotto le fasce e la miscela di acqua e gasolio è passata sotto i pistoni, ma molto prima di questo avresti rotto bielle e bronzine...boh...potrebbe invece essere successa una cosa diversa.
Lo scambiatore ha fatto confluire l'acqua di mare all'interno del circuito di alimentazione, questa, rimanendo ferma li ha corroso la guarnizione della testata, è passata nel circuito dell'olio e si è miscelata.
Certo è fantascienza 
Non serve rompere le fasce per far passare l'acqua nella coppa dell'olio, la tenuta delle fasce è ottima con il motore in funzione, ma se riempi un cilindro d'acqua e la lasci li per una settimana questa pian piano trafila oltre le fasce poichè queste non hanno una tenuta assoluta con motore fermo, se il motore è ancora in rodaggio anche i mancati assestamenti aiutano a far passare l'acqua nella coppa.
Riguardo alla guarnizione testata questa si può effettivamente rompere non tanto per la corrosione ma perchè come è stato detto più volte, l'acqua è incomprimibile.
In un motore a 4 cilindri normalmente l'allagamento avviene su uno o su due cilindri in base alla disposizione delle valvole e magari se è allagato un solo cilindro e se accidentamente il motore ti parte con gli altri tre, le enormi pressioni che si creano nel cilindro allegato possono fare tre cose distinte, o ti rompe la guarnizione nel setto di passaggio tra cilindro e passaggio olio di ritorno alla coppa mandando olio nella coppa, o rompi una o più parti del manovellismo (pistone, fascie, biella ecc.), oppure tutte e due le cose insieme.
Ora se l'olio del motore di Tamata contiene acqua per trafilamento prolungato come descritto all'inizio, più o meno se la cava, ma se contiene acqua perchè è successo qualcosa come descritto nel terzo capoverso è bene che metta mano al portafoglio
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