Citazione:kermit ha scritto:
Il problema delle morchie e dell'aspirazione di schifezze varie da parte del motore è inversamente proporzionale all'uso del motore e alla manutenzione che si fa, quando si fa la giusta manutenzione non ci sono mai problemi.
Premesso che non ho mai avuto il minimo problema di alimentazione su kermit, il concetto tecnico è molto semplice ma, vedendo le più fantasiose soluzioni, credo che si faccia fatica a ricordarlo.
Tutti sanno o dovrebbero sapere che il circuito di alimentazione del carburante ha una linea di andata ed una di ritorno. Nella linea di ritorno passa appunto gasolio filtrato e decantato dal filtro decantatore che torna nel serbatoio, pertanto dopo svariate ore di funzionamento, tutto il gasolio contenuto dal serbatoio è stato filtrato e decantato.
Problemi quindi non ce ne dovrebbero essere e questo spiega perchè sulla macchina problemi del genere sono rari e nessuno pulisce mai il serbatoio dell'autovettura, in macchina si usa sempre il motore, ed il gasolio subisce continuamente quel fenomeno che gli americati chiamano polishing, cioè una continua ed incessante filtrazione del gasolio e decantazione dell'acqua. Nella macchina in pratica si cambia solo il filtro del gasolio e si fa lo spurgo dell'acqua.
I problemi nella barca sono due, è che i costruttori installano tutto al minimo di legge (filtri decantatori piccoli), e spesso anche nelle posizioni più anguste possibili, e che il motore si usa poco e molto di rado, qualcuno addirittura minimizza scintificamente l'uso del motore, sbagliando, pensando di risparmiarlo.
Accade quindi che gli armatori non prestino la dovuta attenzione al filtro decantatore e allo spurgo dell'acqua ivi contenuta quindi quando il livelo di contaminazione del filtro decantatore è alto accade quello che molti temono.
Allo stesso modo proprio quei soggetti che temono uno spegnimento del motore ed in qualche modo lo usano con il conta goccie in teoria sono gli armatori più a rischio di contaminazione del carburante e del serbatoio; in pratica nelle loro barche il fenomeno del polishing non si completa mai e spesso il gasolio che rimane all'interno dei loro serbatoi è vecchio e pieno di condensa dovuta naturalmente alle escursioni termiche.
Cosa posso suggerire:
- evitate i distributori chiacchierati (c'è sempre un fondo di verità)
- Utilizzate un imbuto specifico (che rimuove impurità ed acqua) durante il rifornimento, ne abbiamo già parlato;
- tenere il serbatoio abbastanza pieno per evitare formazioni di condensa, a questo proposito i serbatoi in plastica sono migliori di quelli in acciaio;
- tenere accesso qualche ora di più il motore (anche a bassa potenza)
- sostituire e pulire spesso il filtro decantatore badando a controllare spesso nella vaschetta trasparente il livello di contaminazione.
- Evitare applicazioni posticcie e mal realizzate, mettendovi a rischio in mare. Non c'è nessuna necessità di dover sostituire gli ottimi filtri decantatori industriali utilizzati dalla totalità dei motori che girano nel mondo. Ricordatevi (poichè spesso si citano i motori dei pescherecci o delle grosse imbarcazioni in metallo) che la differenza tra i grossi motori diesel ed i normali motori delle nostre imbarcazioni è notevole in termini capacità di alimentarsi, sia qualitativamente che quantitativamente. Un motore di un peschereccio potete alimentarlo anche con olio combustibile e lui nemmeno se ne accorge, non ci provate però con il vostro piccolo yanmar/volvo.
Ultimo suggerimento per coloro che hanno la fortuna di montare un filtro Racor 500 o 900: si sappia che sono disponibili sia i filtri standard da 20-30 micron sia quelli estremamente fini di 1-2 micron (da ordinare e non facili da trovare sullo scaffale). Se ogni uno o due cambi montate un filtro da 1-2 micron in pratica fate una completa bonifica del vostro impianto (serbatoio compreso), da tenere ovviamente non oltre le 100 ore di funzionamento poichè s'intasa più rapidamente e rischia d'intervenire il bypass di sicurezza ed alla fine non filtrate più nulla.
Scusate la lunghezza ma era il minimo che potevo scrivere
BV
Te lo appoggio in toto!
E aggiungo:
i controlli (livello olio e liquido, consumo, puzze e colaticci, ecc.) dovrebbero essere fatti non solo prima di ogni uscita, ma anche al rientro: non si trovano sorprese la volta dopo, c'è il tempo per organizzare le riparazioni, si acquisisce quella forma mentale che non ti permette mai di abbandonare la barca così come capita;
il serbatoio deve essere lasciato pieno a fine stagione, personalmente aggiungo una dose di antialga;
filtri e olio nuovi e tagliando a fine stagione, prima dell'invernaggio;
elica giusta, ben montata e motore curato.
Una bella smotorata all'occorrenza, non è un disonore, ma una dimostrazione di buon senso.