11-06-2010, 19:38
Citazione:kermit ha scritto:
Citazione:wind e sea ha scritto:A parte che è statisticamente è più facile che non parta il fb piuttosto che vi pianti l'eb pertanto non credo che mettere il fb di emergenza costituisca una sicurezza.
kermit:Con tutto il rispetto certe cose da un velista non si possono sentire....
e spiega perchè...
uno può trovarsi in difficoltà perchè l'eb si spegne proprio quando stai per entrare in porto e non c'è vento ma solo onda lunga e corrnte che ti porta verso dove è meglio non andare...
poi dentro il porto cosa fai metti su le vele e posteggi 'comodamente'? se sei così bravo da riuscirci in ogni . mi accontento di sentirmi sicuro nell'entrare nel mio ristretto posto barca a motore....
infine può capitare di restare in panne con l'eb proprio quando non c'è vento ed in estate capita ....insomma con tutto il rispetto ...mi pare che da un velista certe cose si possono sentir . si può fare anche a meno anche dell'eb
Discutere sull'approccio mentale che si debba avere quando si manovra a motore vicino alla costa o in ingresso e in uscita dai porti sarebbe una fatica immane e quindi ci rinuncio a dire del perchè a mio avviso il fb di emergenza non serve a nulla, dico solo che quando vedo gente che esce o entra con vele chiuse nel lazybag e drizza staccata o con ancora e salpaancora non funzionanti, allora capisco che forse per loro sarebbe meglio un bel motoscafo con due motori ed un fb di emergenza (ma sempre in pericolo sarebbero!!).
Ho montato un 6CV su un open 5 m. con motore da 40, serviva solo per ridurre i consumi durante la traina. Ti assicuro che con un 6 CV e barca di 8-10 m non fai proprio nulla a stento riesci a spostarla. Anche con gambo lungo peschi troppo in alto. Se c'è vento subito vela, se sei a secco di vento, subito ancora. In porto è vero che a vela è difficile manovrare ma è altrettanto vero che ad una qualunque Imarroncinichegalleggiano.... riesci ad accostare. Una volta fermo o all'ancora provi a risolvere. In caso di danno irreparabile telefonino o ..
Dimeticavo di ricordare che in generale ma soprattutto in condizioni difficili la regola è di non navigare mai sottocosta. Il vero nemico di una barca a vela non è il vento o il mare ma la costa
