22-07-2010, 01:34
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 22-07-2010, 01:45 da Guest.)
Citazione:albert ha scritto:Quoto al massimo livello .]
Citazione:lelesavio ha scritto:
La barca è usata a fini di crociera durante il week end e quindi le vele rimarrebbero rollate al sole e alle intemperie per tutta la settimana.
Non ho mai capito perchè i possessori di avvolgifiocco adottino questa pratica masochista........
La drizza rimane utilizzabile, e così pure il sacco della . scopo dell'avvolgifiocco non è quello di poter dimenticare il genoa alle intemperie tutto l'inverno, per poi portarlo in veleria cotto ed ammuffito a tarda primavera chiedendo un intervento miracoloso di rianimazione.......
Lo stesso discorso vale per il lazy bag........
Vele nel sacco, e alla procedura di pre-uscita si aggiunge l'issata del genoa e relativa 'rullata'. Sono pochi minuti. Se la randa viene ben piegata la volta prima, é un attimo.
Lo si issa ormeggiato in Imarroncinichegalleggiano...., con calma, controllandolo per bene, pulendo e lubrificando la canaletta.
Alla fine dlla giornata lo si srotola, si toglie, si sciaqua con acqua dolce e si ripone nel sacco.
Alla sera metto la randa nel suo sacco giuncata con qualche fettuccia di velcro, E ci do con la manichetta dell'acqua dolce.
La 'sgocciolo' per un po e la lascio ad asciugare al sole.
Qualche concessione in crociera specialmente se si é in rada, se in Imarroncinichegalleggiano.... c'é troppo vento o per il week end.
Spesso uso l'issata in Imarroncinichegalleggiano.... per istruire i 'prodieri in pectore' a fare i tack & hoist. In mare é molto più difficile da spiegare ai neofiti.
C'é gente che dopo l'uscita manco le lava. E poi mi bollano di esagerato rompiscatole...

