Citazione:Frappettini ha scritto:
direi che sono 2 controindicazioni da non sottovalutare: ho una barca da 39', voglio passare le mie ridotte ferie in Corsica e vorrei avere la ragionevole certezza di arrivare e tornare in tempo; che garanzie ho con un motore elettrico? se a metà del trasferimento mi pianta il vento, che succede?
Per questo le ho citate. Sono assolutamente da valutare in fase di decisione.
Per l'autonomia, bisogna avere un pacco doppio di batterie.
Il motore, con sistema DOPPIO di batterie pesa ancora un po meno del relativo diesel.
Se si prevede un lungo trasferimento si usa per la propulsione un pacco, mentre all'altro si collega un piccolo generatore a scoppio che mentre si va, le ricarica.
L'autonomia del pacco primario dura anche di piu della ricarica del secondo.
Esaurita la carica, si switcha tra i due pacchi e cosi'avanti.
Per quelle POCHISSIME volte che serve lunga autonomia, si va in pari come praticita.
E il generatorino consuma MOLTO MENO del Diesel.
Citazione:e poi, sul mercato dell' usato la barca elettrica come viene considerata?
Una seria revisione di un diesel costa come un motore elettrico (si dice pancake) NUOVO. Da portarsene uno di riserva stivato a bordo.
La silenziosita, assenza di odore e l'assoluta ecologicità, che ti permette di uscire ed entrare in rada in completo silenzio, andare ovunque, parchi marini inclusi fa si che la barca sia MOLTO apprezzata.