Citazione:fradiavolo ha scritto:
Ciao Riccardo non volevo metterti in difficoltà figurati la mia voleva essere solo una puntualizzazione per far notare le due differenze è vero quello dici sul fatto che per uno scafo in resina ci vuole lo stampo ma in molti volendo ti offrono una stampata che poi puoi finirtela te anche se alla fin fine devi avere un bella attrezzatura e uno spazio adeguato, considera che se compri uno stampata di otto metri hai bisogno uno spazio che lo andrai a moltiplicare per quattro.
Sai quando una persona del nostro sito deve buttare il suo tempo e anche i suoi soldi alla fine credo che in questo sito ogniuno di noi mette a disposizione la propria esperienza e cercare di consigliare al meglio.

Scusa ma resto basito, come si dice a Milano.
Io sto costruendo un NIS 29' con opera viva in CM e da questo traggo il mio giudizio. Tu dici; 'quando si fa carena bisogna far asciugare il legno.' Lo scafo del Sicumera (
http://www.sicumera.it) è sepolto sotto 8 strati di resina. La misura dell'umidità relativa si fa anche su di un VTR prima di dare l'antivegetativa e quando risulta pronto si procede. Dici la durata del CM non è paragonabile al VTR: Stormvogel risponde per me:
http://www.yachtcharter.jp/yacht-list/Stormvogel.html
Non riesco davvero a trovare le differenze che sottolinei. Se mai mi sento di dire il contrario; se su di un VTR un giorno voglio fare modifiche in coperta, interni o quant'altro, devo coincidere con i rinforzi annegati nel tessuto. Se lo voglio fare su CM arrivo a legno e da li faccio quello che voglio. Se desidero posso fare io manutenzione: non necessariamente mi devo rivolgere al cantiere.