Citazione:Alpa550 ha scritto:
Citazione:einstein ha scritto:
Leggo solo ora; allora direi che per punto di scotta sia corretta la definizione di fischian.., mentre per angolo di scotta credo si intenda l'angolo formato dalla corda del profilo con l'asse dell'imbarcazione (detto anche angolo di apertura) che nelle andature di bolina puo' variare da 7° fino a 11° e oltre, dipende dalle condizioni di mare e vento.
Questo naturalmente per il genoa, per la randa il punto di scotta e' sul boma mentre l'angolo e' dato dal trasto.
ciao
Se diamo ragione a fischian per il genoa (e sono d'accordo anche io) allora seguendo la logica della definizione data per la vela di prua, il punto di scotta della randa sarà nel carrello del trasto della randa. L'angolo di scotta onestamente credo sia per la vela di prua l'angolo che la scotta forma partendo dal carrello con la coperta. Idem per la randa.
Infatti a parità di punto di scotta (posizione del carrello) posso avere diversi angoli di scotta in base alla grandezza della vela di prua. Per laaranda a parità di posizione del carrello sul trasto potrò avere diversi angoli di scotta in base a quanto è cazzata la randa.
Così la penso io. Interessante però la domanda di Tiger....
C'e' del vero in quello che dici poiché se la randa fosse rinviata direttamente sul carrello (senza il boma) il tuo ragionamento non farebbe una piega, ma non e' cosi' e quindi che possiamo dire, che il punto di scotta e' fissato sul boma (anche se non è cosi' perché la base è mobile) e rinviato sul carrello?
Qui l'affare si ingrossa...



ciao