Nap
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filtri dell'acqua sulla canna di prelievo
secondo me sarebbe opportuno capire se l'accqua di rete proviene dall'acquedotto comunale o da un pozzo gestito autonomamente dal gestore del marina.
Normalmente l'acqua dell'acquedotto ha già subito un trattamento di potabilizzazione, i batteri / funghi presenti non danno problemi. Tutti i giorni ne ingeriamo miliardi.
Per far passare acqua in un filtro da 0,2 micron serve una pressione molto alta, difficilmente la rete fornisce questa pressione. Quindi ritengo questa ipotsi non percorribile.
Ammettendo in via eccezzionale, che ci sia un'alta pressione, dopo il primo uso, il filtro si sporca e con il caldo diventa un terreno di cultura batterica, cioè il filtro diventa un nido di proliferazione che inquina esso stesso l'acqua.
I filtri da 0,2 micron sono usa e getta se vengono usati in discontinuo; invece se usati in continuo dopo un tot ore vanno cambiati.
Nel caso dell'acqua di pozzo va filtrata (assolutamente) prima di metterla nel serbatoio, in questo caso il filtro serve fondamentalmente per eliminare le alghe, ma per questa operazione è sufficiente un filtro a 20-30 micron. e la pressione di rete è più che sufficiente.
Il nemico numero uno, anche per la conservazione dell'acqua, sono le alghe!
I carboni ecc e tutte le altre robe servono per attutire la presenza del cloro e dei cattivi sapori.
Trattamenti con raggi UV, sono apparecchiature complesse da industria alimentare, bisogna creare dei flussi laminari ecc. e comunque vanno bene nei processi continui.
Una raccomandazione prima di pensare ai filtri pensare alla pulizia del serbatoio, claro.
Av salut
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26-11-2010 07:38 |
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