Hemri cerca di non dire che la discussione era con me, perchè pensa io tema di dirlo. Figurati!... In realtà gli dissi di non rovinarmi il gioco in quanto temevo, e spero non sia accaduto, di influenzare le risposte con il mio parere.
Henri possiamo continuare anche per un mese, ma la tua terminologia non è corretta.
Mentre posso capire che per angolo di scotta non esista una sola e unica definizione, per il punto di scotta si DEVE ASSOLUTAMENTE intendere il punto sulla coperta, altrimenti si fa confusione.
Come dicevo, da sempre la regolazione di tale punto determina (assieme ad altre regolazioni come faceva notare Claudio) lo svergolamento della balumina.
Su questa definizione io sono molto rigido con i nostri allievi, da poco sono stato impegnato come esaminatore alle selezioni istruttore di altura a Livorno e pure là sono stato intransigente su tale definizione, ma devo dire, con soddisfazione, che tutti si sono espressi correttamente.
Poi che nel tempo, come dice Claudio, si sia diffuso impropriamente in certi ambiti parlando della sola vela la denominazione punto di scotta non toglie che almeno all'interno del lavoro federale si debba usare la terminologia appropriata, pur aprendosi alla comprensione di terminologie alternative. Importante è capirsi.