'Domotica' in barca, me ne sono interessato anche attivamente con un AmicoDV. Abbiamo allo studio alcune peculiarità. Come dice Walter e come ho già scritto in un'altra discussione tecnologica/software poco si inventa e molto si rielabora. Di sensori ce ne sono a bizzeffe e ormai le tecnologie touch screen et affini te le tirano dietro, pur tuttavia la chiave di volta sarà secondo me riuscire a portare nel diporto (se di barche da diporto stiamo parlando) sistemi affidabili ma economici altrimenti mi rivolgerei ai progettisti degli impianti navali e gli chiederei di fare un resize di un impianto che ha già progettato e soprattutto collaudato.
I sistemi 'domotici' non devono precludere l'utilizzo e l'affidabilità in condizioni estremi o a persone diversamente abili, per questo non sono convinto che l'avvenire sia tutto a comando vocale: sistema peraltro già sperimentato da (olivetti?) che propose la guida vocale di un braccio per interventi chirurgici (anni 80) poi messo da parte, o altri casi d'uso più commerciali come ad esempio per i sistemi di dettatura vocale che seppur lavorando in condizioni semi ottimali non hanno risoluzioni sicure al 100%figuriamoci con un po di vento che amplifica il rumore di fondo. Per carità tutto è risolvibile, basterebbe forse un filtro hw e sw dinamico che riconosce e campiona in tempo reale il rumore ambientale oltre a quello bianco.
Comunque sì, a me piacerebbe avere un pannello anche sulla mia Cocaletta