Citazione:sailor13 ha scritto:
Non è una gara che chi disalbera è un t o n t o l o n e e chi non disalbera è bravo.
E' preferibile togliere l'albero, ma anche qui dipende dalla propria organizzazione. Zanki lo fa tranquillamente senza disalberare, così come due miei colleghi di Fiumicino che sono organizzatissimi per cambiare le sartie senza togliere l'albero. A terra si controlla, si lavora e si interviene meglio che appesi ad un filo.
E' importantissimo fare delle visite preventive per rendersi conto se ci sono i presupposti per poterlo fare; se le sartie sono inchiodate nel terminale della crocetta può diventare difficile, come se ci sono punti di corrosione da dover ripristinare o se ci sono piastre o perni danneggiati.
Inoltre chi farà i cavi deve essere a breve distanza e fare le sartie velocemente, non è mai saggio lasciare l'albero con le drizze troppo a lungo.
e chi l'ha detto Vittorio? io lo faccio per fare prima, nell'altro modo ci metto il doppio del tempo.
come dici giustamente poi dipende molto anche dall'tipo di albero e terminali, in alcune è facile in altre è un casino, ma ormai quallo che mi aspetta lo vedo già da terra, senza nemmeno prendere il banzigo, se non è fattibile si disalbera.
nell'altro 3D si parlava della sostituzione delle sartie su un GS39 mi sembra, in quel caso, per esempio, quella barca veniva venduta con alberi Selden, quindi lavoro facile, terminali a occhio o martello e termianli crocetta in fusione senza ossidature, oppure Sorimast, dove le alte terminano con occhi ma sono collegate a una landa interna all'albero, è un casino smontarle anche con l'albero a terra.
per quanto riguarda il tempo e la sicurezza della barca, io prima vado sull'albero a prendere le misure e poi dopo 15gg, quando mi arriva il pacco sartiame dal fornitore affidabile, vado in barca e in giornata cambio tutto.
ma come dici tu, ognuno ha il suo metodo di lavoro come per tutti i mestieri e questo non influisce sulla qualità del servizio.