19-01-2011, 16:16
Il penultimo disegno illustra il profilo di una vela di prua con strallo lento ed evidente catenaria, dove il grasso è accentuato verso prua; in questo caso è consigliabile allentare anche la drizza, per evitare che il grasso si sposti troppo verso prua.
L'ultimo disegno, invece, è il frutto di uno strallo teso che appiattisce la vela spostando il grasso più indietro; qui la vela andrebbe cazzata per non trovarsi con il grasso troppo indietro.
Quando e quanto potente dev'essere la vela e dove posizionare il grasso relativo per le diverse condizioni, fa la differenza.
ciao
L'ultimo disegno, invece, è il frutto di uno strallo teso che appiattisce la vela spostando il grasso più indietro; qui la vela andrebbe cazzata per non trovarsi con il grasso troppo indietro.
Quando e quanto potente dev'essere la vela e dove posizionare il grasso relativo per le diverse condizioni, fa la differenza.

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"Quelli che s'innamoran di sola pratica senza scienza, son come il nocchiere, ch'entra in naviglio senza timone o bussola, che mai ha certezza dove si vada. Sempre la pratica dev'esser edificata sulla bona teorica". Leonardo da Vinci.
