Rispondi 
Wauquiez Hood 38, barche a dislocamento pesante
Autore Messaggio
mantonel Offline
Senior utente

Messaggi: 4.838
Registrato: Jun 2005 Online
Messaggio: #23
Wauquiez Hood 38, barche a dislocamento pesante
Io trovo questo progetto di T. Hood ancora attuale e per certi aspetti molto affascinante. Certamente gli interni sono molto pratici e con le tecniche ed il gusto di oggi, pur lasciando intatto il design si potrebbe tirar fuori un oggetto di grande classe. Non ci sono dubbi che un tale scafo dia enorme soddisfazione e gusto, anche in tempi odierni.
Pero'questo scafo non si puo'e non si deve comparare agli scafi leggeri, dove per leggero si intende costruzione sofisticata ed in materiale composito, con una precisa idea progettuale e non scarsezza di materiale, dsign, idee etc...
Le barche vanno prese nella loro unicita' e, scartando i tanti bidoni in giro, daranno al timoniere sempre belle sensazioni.
Anni fa presi la timone un 28'di Mariver, un Almadira. un Barchino che saliva e scendeva sulle onde facendo i suoi 4-5 kn e regalandomi sensazioni splendide che ricordo ancora. Qualche anno fa, in una giornata un po'moscia, con mare e poco vento ero al timone di un Hanse 411, che non e'certo la peggiore delle Hanse, ma non arriva all'altezza del 341 che conosco bene. Ebbene, in quelle condizioni era una loffa, per me si intende. Insomma, resteremo ognuno delle proprie convinzioni.
A Dusseldorf ho chiesto ai costruttori Najad perche'non continuano il processo di alleggerimento delle barche. E mi hanno detto che ai loro armatori interessa la formula di T. Hood:
Performance = Speed x Comfort x Payload x Range x Safety x Integrity
che ritradotto in italiano:
Performance: Velocità x comfort x capacità di carico x range di navigazione x sicurezza x solidità di costruzione.
come descritto da Pegaso. Sa variabile comfort assume valore 1...diventa irrilevante. Ma se per voi assume valore 2, la vostra barca diventa PLANANTE!!Smile
Ed hanno aggiunto una dimensione non negoziabile: una barca sicura deve poter assorbire uno sbaglio, una disattenzione o una raffica violenta senza causare panico a bordo. Valla a mettere nella formula...Cool

Una volta al largo di S. Eufemia a Cefalonia, in un posto dove e' solito soffiare vento improvvisamente, mentre veleggiavamo con un S.O. 37 in affitto, una raffica ci ha fatto mettere il boma in acqua. La barca e'andata in stallo ed i miei figli erano trattenuti dal tavolino in pozzetto. Mia moglie, alla randa, era andata in palla e gridava poggia (...) e non mollava. Per quel comportamento sgradevole ho rischiato di chiudere con la vela...
Chissa'perche'...quando si pensa (sbagliando) ad una barca leggera, pensiamo alla falchetta ed al boma in acqua...
30-01-2011 03:59
Trova tutti i messaggi di questo utente Cita questo messaggio nella tua risposta
Rispondi 


Messaggi in questa discussione

Discussioni simili
Discussione: Autore Risposte: Letto: Ultimo messaggio
  Wauquiez Chance 37 pegaso 15 11.000 08-04-2022 19:19
Ultimo messaggio: peleg7
  Wauquiez Pretorien pegaso 3 5.919 10-05-2013 22:41
Ultimo messaggio: claupic
  Hood 38 Avel 1 2.600 28-03-2013 17:29
Ultimo messaggio: pegaso
  Wauquiez Amphora Kiello 3 2.796 15-06-2011 03:50
Ultimo messaggio: marcelloblue
  Wauquiez HOOD 38 stefanostrocchi 5 3.953 23-02-2011 22:25
Ultimo messaggio: stefanostrocchi

Vai al forum:


Utente(i) che stanno guardando questa discussione: 1 Ospite(i)