Citazione:minelfa1 ha scritto:
madinina grazie...per il mio caso forse basta questo splitter attivo a migliorare le cose==> http://www.sterling-power.com/products-prosplit.htm
si, la logica del ripartitore che hai scelto è intelligente, ma considera che rispetto ad un ripartitore a diodi tradizionale lui aggiunge solo due cose (importanti certo):
- annulla o quasi la caduta di tensione
- indirizza la carica con una logica di priorità (prima pacco motore poi pacco servizi)
ma non migliora in sè la carica dell'alternatore che è limitato di suo nella logica di funzionamento automobilistico. Mai, insomma, avrai la piena carica delle batterie, con tempi ragionevoli, nel rispetto della tipologia di batterie e seguendo il ciclo di carica a 4 fasi.
Poi dipende sempre dall'uso che fai della barca.
Citazione:minelfa1 ha scritto:
tornando al discorso alternatore di potenza e fermo restando che con il tuo parco batterie lo reputo necessario come detto, non capisco le affermazioni riguardo al riscaldamento di un alternatore classico rispetto a quello di potenza....se lavorano vicino al loro massimo rating si scaldano entrambi allo stesso modo....secondo me. Invece nel caso dell'alternatore di potenza si scaldano senz'altro molto di più cavi, giunzioni etc....viste le più alte correnti in gioco, quindi, come consiglio forse ridondante, al cambiare alternatore, riverificherei le sezioni dei cavi e la qualità delle connessioni
La butto li in termini un pò grezzi, ma il concetto è che il Ripartitore Attivo aggiunge intelligenza all'alternatore in quanto 'sente' le batterie e le carica secondo la loro tipologia (tipo di batteria, acido, gel, ecc...settaggio che fai manualmente in fase di installazione) e stato di carica seguendo la logica delle a 4 fasi. Questo garantisce una carica completa (l'alternatore solo ti porta la carica al max 70-80% e con lunghe smotorate o alto regime motore), in tempi ridotti ed una cura maggiore delle batterie allungandone la vita.
Il lavoro di cui sopra il ripartitore lo fa su pacco servizi, garantendo comunque che su quello motore non si vada mai sotto i 13V.
Ma per fare tutto ciò il Ripartitore (a cui è collegato l'alternatore) fa lavorare parecchio l'alternatore; per bypassare i suoi limiti automobilistici il ripartitore lo prende un pò per il posteriore con la sua elettronica e gli fa tirare fuori tutti gli Amp che può. Il povero alternatore corre parecchio quindi...e comprendi l'utilità del sensore temperatura Alt che lo Sterling ha (oltre a quello delle batterie). Se l'Alt è più potente e muscoloso, il ripartitore ottiene quello che vuole senza tirargli il collo....e l'alternatore rimane bello fresco perchè non fà tanta fatica.
Ho reso?
Da manuale Sterling (se ti risulta più chiaro e qualora, per gli esperti, la mia spiegazione sopra risultasse troppo maccheronica):
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