Citazione:RobyZena ha scritto:
Buongiorno a tutti. L'anodo è da immaginare come una lampadina illumina solo dove arriva. Una volta calcolato i kg di materiale anodico per mettere in protezione una data superficie prendiamo ad esempio una cassa zavorra di una nave non si risolve mettendo questi anodi o magari uno solo da qualche quintale in un angolino della cassa dove non da fastidio ma si deve mettere una serie di anodi ben disposti su tutta la superficie spesso in peso si supera il necessario a garantire la protezione per un dato tempo ma si deve fare così per proteggere tutta la superficie. Detto questo non è possibile prottegere il motore mettendo l'anodo da un'altra parte. Ogni volta che intervengo su questo argomento ricordo a tutti la gabbia di Faraday se metto un'anodo all'esterno non posso proteggere l'interno anche se in contatto elettrico e attraverso l'elettrolito a formare appunto un processo catodico tipo la pila di Volta.
Il tuo esempio illustra bene, anche se non si basa sullo stesso concetto fisico. Sono gli elettroni 'mandati' dallo zinco attraverso il contatto elettrico a proteggere il metallo... Uno zinchetto non può proteggere tonnellate ne metri quadri di ferro, se non distribuito bene. Metterò una foto di nave 'seria', solo che la recupero...
Dall'altra parte confermi quello che dico: lo zinco nel filtro e' inutile per proteggere il motore, proteggerà il filtro, se di metallo.
Tutto questo conferma anche un terzo concetto, espresso in altri thread; la protezione catodica con lo zinco sacrificale e' una protezione secondaria: la primaria e' isolare: proteggere bene il metallo dal contatto con l' elettrolito e/o con altri metalli, se possibile.