Pannello solare ma da quanto?
Ciao IanSolo,
credo che il tuo naso 'abbia' ragione sui tuoi calcoli.
Meglio così, per te (i calcoli si correggono, il naso si tiene) e per tutti noi (i pannelli rendono meglio).
Intanto non sono riuscito a riottenere esattamente i tuoi dati. Ho ottenuto dati vicini, ma non identici, e sopratutto non coerenti negli andamenti mensili. Hai dimestichezza col PVGIS, lo strumento di calcolo? Dovresti, magari in privato per non appesantire, dirmi gli input che gli hai dato (già che ci sei dammi anche i riferimenti per trovare lo studio della Univ. di Bologna che citi in un altro 3D; grazie).
Nel luogo che indichi, sempre usando il medesimo strumento di calcolo col feedback che ho con esso, il rendimento del sistema è indicato migliore rispetto alle tue stime estive, di circa il 20% (le tue stime invernali sono invece più simili a quelle che ho ottenuto io)
Hai anche simulato un posizionamento geografico della tua barca tra i più sfigati, sotto il profilo dell'irradiazione solare, tra quelli possibili nei mari intorno all' Italia. In mezzo al mare tra Venezia e l' Istria, un po' più verso l' Istria (trascurando che la notazione che riporti, in gradi e primi, non è quella del pvgis, in gradi e decimali).
Chi si sposta anche di poco, già nelle isole davanti a Spalato, vede per sua fortuna aumentare irraggiamento e produzione di almeno un altro 15%. Chi poi naviga in altre zone (sud italia, ma anche Sardegna) avrà un miglioramento ancora maggiore, che porterà la produzione di elettricità a circa un 50 % in più delle tue stime.
Attenzione (per Kermit, che spero legga). Parlo di produzione. La produzione devi poi consumarla o immagazzinarla nelle batterie. E' banale che se non consumi e le batterie sono cariche la produzione la sprechi. Come quando la barca è ferma al porto e tu sei al lavoro in città. Ma la produzione è quella che ho indicato, pronta per essere utilizzata.
In sintesi, io credo che il fotovoltaico per ancora un paio di anni non sia una brutta soluzione, purché lo si paghi il giusto. Un amorfo sulla tuga, o un cristallino su rollbar (soluzione che però non amo, perchè prende vento e alza peso)... poi l' 'ombra della drizza' non è drammatica.
E un po' di motore.
Il motore c'è, il suo grosso costo (l' investimento iniziale) è già stato sopportato, il costo aggiuntivo d' uso per un po' di ricariche supplementari è modestissimo (esagerando, anche due mezz'ore al giorno in più per 50 giorni l' anno costano, compreso gasolio, olio, filtri e manutenzione, non più di 150 euro (dipende dal motore). E oltre che monetariamente, anche energeticamente un impianto alternativo (generatore o solare spinto, o eolico, o fuel cell) ex novo è un investimento che costa, perchè va costruito, e costruire è energivoro.
E tra pochissimi anni batterie al litio, quando anche loro costeranno il giusto. Quì qualche maligno ci potrà vedere un mio intervento interessato (forse tra un po' le distribuirò, ma è molto da vedere), ma non è così: dico e quando posso faccio le cose in cui credo.
Saluti.
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