Citazione:vento forza10 ha scritto:
Mi sembra però di aver capito che il foam-luff soddisfi perlopiù esigenze estetiche (in fondo anche l'occhio vuole la sua parte
),
Per completare l'intervento, aggiungo di aver commissionato il genova più normale del mondo, cioè in normalissimo dacron e con tradizionale taglio cross-cut, né troppo grasso, né troppo magro.
A parte l'estetica,, se il velaio ha fatto un buon lavoro, direi che la funzione principale è proprio ridurre l'eccesso di grasso che viene a formarsi sulla vela parzialmente avvolta; credimi, io ce l'ho e funziona.
Sul quale sia il taglio migliore di una vela (più o meno grassa o magra), direi che, nonostante siano stati fatti passi da gigante a computer con programmi di simulazione, penso rimanga ancora una certa differenza tra progetto e realtà a bordo, o meglio tra forma progettuale e forma sotto carico. Entrano in ballo troppe variabili: intensità del vento, tensione drizze e scotte, posizione passascotte, flessione dello strallo; e sulla randa: curvatura albero, posizione carrello, vang, cunningham, senza contare il rapporto interattivo tra le due vele. Quindi le regolazioni sono determinanti, poiché anche una vela considerata perfetta può essere regolata in modo completamente diverso dal previsto, e questo è maggiormente sentito su vele in Dacron (più estensibili), dove è richiesta un maggior tecnica che su vele high-tech.
ciao